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Fermentazioni si avvicina: ecco il programma dei laboratori!

fermentazioni_logoA dieci giorni dal suo inizio torniamo a parlare di Fermentazioni, il grande festival birrario che andrà in scena a Roma da venerdì 13 a domenica 15 settembre. Come immaginerete l’organizzazione è entrata in zona calda e siamo tutti presi da questo faticoso (quanto entusiasmante) rush finale. Da qui all’inaugurazione tornerò sicuramente sull’argomento, intanto nel post di oggi vi presento la lista dei seminari, laboratori e masterclass che si terranno nel corso della manifestazione. Abbiamo pianificato una serie di incontri che mi sento di definire stimolanti e innovativi, in grado di toccare temi interessanti tanto per gli appassionati quanto per i neofiti. Spero che concorderete con me. Ecco allora tutti i dettagli…

Anteprima romana del programma Beer in Italy
Venerdì 13 settembre – ore 18,00

Beer in Italy è un programma televisivo interamente dedicato al mondo della birra artigianale italiana. La trasmissione racconta le storie dei migliori mastri birrai e dei loro prodotti d’eccellenza, mostra le tecniche di produzione “casalinga” e offre una panoramica dettagliata dei microbirrifici e dei locali più innovativi. Beer in Italy sarà una video-guida in presa diretta delle storie, dei luoghi e dei protagonisti della “rivoluzione” brassicola tra passato, presente e futuro.

Nella sala conferenze di Fermentazioni saranno trasmessi due video tratti dalla trasmissione, introdotti dallo staff che ha lavorato a Beer in Italy. Chiaramente saranno a disposizione anche per le domande del pubblico.

 

Italian Craft Beer: Terroir & Traditions
Conduce Katie Parla
Venerdì 13 settembre – ore 20,00

Si tratta di un laboratorio di degustazione in lingua inglese, pensato appositamente per appassionati e curiosi stranieri. A condurlo ci sarà l’amica Katie Parla, scrittrice e giornalista, americana di nascita ma romana d’adozione. Negli anni si è fatta conoscere anche come “guida enogastronomica” alle prelibatezze della Capitale, che racconta nel suo famoso blog Parla Food e nel sito The Rome Digest.

Il laboratorio sarà incentrato sui caratteri peculiari del movimento brassicolo italiano e saranno degustate cinque birre capaci di incarnare gli elementi distintivi dei nostri birrifici. Le birre in degustazione saranno: Kykeon di Turbacci (birra archeologica ispirata all’Odissea di Omero), Cassissona del Birrificio Italiano (birra alla frutta), PVK nel Salco de L’Olmaia (birra ai cereali affinata in legno), Matthias di Maiella (prodotta con grano duro Solina, farro biologico e miele d’acacia) e – chicca assoluta – Noa Reserve Metodo Solera 2007 di Almond ’22. Inoltre Katie proporrà un bonus proveniente direttamente dalla sua cantina.

Il costo di partecipazione è 8 euro e non include il biglietto d’ingresso alla manifestazione.

Eventbrite - Italian Craft Beer: Terroir & Traditions

 

Introduzione alla degustazione della birra
A cura di ADB Lazio
Sabato 14 settembre – ore 16,00

I ragazzi dell’ADB Lazio guideranno i partecipanti alla degustazione della birra. Sarà una sorta di mini-corso, nel quale verranno spiegati i concetti fondamentali del mondo brassicolo e offerte le nozioni di base della degustazione, con l’analisi visiva, olfattiva e gustativa.

La partecipazione è completamente gratuita, previa prenotazione.

Eventbrite - Introduzione alla degustazione della birra

 

Teo Musso, i suoi cioccolati e le birre Baladin
Con Teo Musso
Sabato 14 settembre – ore 18,00

Tra i tanti abbinamenti classici del mondo birrario uno dei più diffusi è quello col cioccolato, indicato per accompagnare le Stout e altre birre “cioccolatose”. L’ultima idea di Teo Musso di Baladin è di estendere questo incontro gustativo e spingerlo verso nuove frontiere. Recentemente alla linea Kikke Baladin si sono aggiunti infatti sei cioccolatini, ognuno dei quali ideato per sposarsi alla perfezione con una specifica birra della gamma classica e realizzati in collaborazione con l’azienda Sabadì di Modica. I nomi sono gli stessi delle birre a cui si abbinano: Isaac, Wayan, Nora, Super, Leön ed Elixir.

In questo laboratorio Teo Musso ci guiderà all’assaggio dei sei cioccolatini e delle sei birre, spiegandoci nel dettaglio il progetto e la sua fonte d’ispirazione.

Il costo di partecipazione è 8 euro e non include il biglietto d’ingresso alla manifestazione.

Eventbrite - Teo Musso, i suoi cioccolati e le birre Baladin

 

Alla scoperta dello stile perduto
In collaborazione con Slow Food Roma, conduce Eugenio Signoroni
Sabato 14 settembre – ore 20,00

Al mondo esistono tantissime tipologie di birra, alcune delle quali sono nate e si sono sviluppate nei secoli. Oggi molti di questi “stili” sono reperibili con facilità e sono sopravvissuti al dominio dell’industria. Altri invece hanno rischiato di scomparire, sono stati snaturati o sono rimasti relegati a limitate zone geografiche. Il fenomeno della birra artigianale ha permesso di riscoprire queste tipologie, salvandole dall’oblio e rivitalizzandole. Diversi birrai italiani, particolarmente interessati alle tradizioni brassicole del passato, partecipano oggi in prima linea a questa opera di tutela e rilancio.

Eugenio Signoroni ci guiderà all’assaggio di cinque birre italiane appartenenti a stili “desueti”. A ogni birra sarà abbinato un prodotto gastronomico dei Mercati della Terra del Lazio selezionati da Slow Food Roma. Le birre in degustazione saranno: Hauria di Croce di Malto (Kölsch, tipica della città di Colonia), la nuova Salty Angel di Toccalmatto (Gose  ai ribes rossi), Rondeman del Piccolo Birrificio Clandestino (classica Bitter Ale in stile anglosassone), Perle ai Porci di Birra del Borgo (Stout prodotta con ostriche) e la nuovissima Vecchia Bastarda Vintage di Amiata (Flemish Red Ale alle castagne).

Il costo di partecipazione è 13 euro e non include il biglietto d’ingresso alla manifestazione.

Eventbrite - Alla scoperta dello stile perduto

 

Fermentazioni italiane: le nuove birre dei birrifici nostrani
Conduce Andrea Turco (cioè il sottoscritto 🙂 )
Domenica 15 settembre – ore 17,00

Il successo della birra artigianale ha spinto i nostri produttori a ideare sempre nuove ricette e a realizzare con continuità birre assolutamente inedite. Il laboratorio in oggetto permetterà ai suoi partecipanti di scoprire le ultime novità dei birrifici partecipanti a Fermentazioni e di assaggiarle in anteprima

Le birre in degustazione saranno: Corno d’oro di Birrificio Settimo (una Belgian Strong Ale aromatizzata con pepe, miele d’acacia e buccia d’arancia dolce – anteprima assoluta), Porter di Foglie d’Erba (classica Porter in stile inglese – anteprima assoluta), Dry Hard di Turan (nuova IPA di punta del birrificio), Violent Shared di Opperbacco (Session IPA brassata con pompelmi e limoni freschi), Go Black di Birrificio Pontino (Black IPA).

Il costo di partecipazione è 8 euro e non include il biglietto d’ingresso alla manifestazione.

Eventbrite - Fermentazioni italiane: le nuove birre dei birrifici nostrani

 

Alla scoperta dei Birreria Brothers
A cura di Eataly, con Leonardo Di Vincenzo
Domenica 15 settembre – ore 18,30

Eataly presenterà le creazioni della sua Birreria durante questo laboratorio ad accesso libero. Saranno presenti Leonardo Di Vincenzo e Brooks Carretta, birraio di Eataly Roma. Oltre a raccontare le birre in assaggio, i due spiegheranno il progetto Birreria, partito da New York, giunto a Roma e più recentemente a Bari e pronto a sbarcare anche a Chicago. Le birre in degustazione saranno Urma, Maia, Donna Summer e Mida’s Touch (Dogfish Head).

La partecipazione al laboratorio è completamente gratuita fino a esaurimento posti.

 

Il fascino discreto delle basse
In collaborazione con Slow Food Roma, conduce Eugenio Signoroni
Domenica 15 settembre – ore 20,00

Chi l’ha detto che le birre a bassa fermentazione sono scontate e anonime? Questa opinione, alimentata dalla pessima fama dei prodotti industriali, è assolutamente da confutare e rappresenta uno dei falsi miti della birra artigianale. La famiglia delle Lager è invece incredibilmente variegata e complessa e può vantare stili brassicoli molto diversi tra loro. Da questo punto di vista non ha niente da invidiare alle sorelle ad alta fermentazione. Oggi il panorama birrario italiano offre agli appassionati una marea di ottime birre a bassa fermentazione, che possono essere considerate un valido esempio di quanto ricca ed eterogenea sia questa tipologia brassicola. Il laboratorio in questione punta proprio a renderle giustizia.

Eugenio Signoroni ci guiderà all’assaggio di cinque Lager italiane di primissimo livello qualitativo. A ogni birra sarà abbinato un prodotto gastronomico dei Mercati della Terra del Lazio selezionati da Slow Food Roma. Le birre in degustazione saranno: Via Emilia del Ducato (Pils), ‘Na Biretta Scura di Birradamare (Schwarz), Punto G di BirrOne (Bock), Tosco di Biren (Rauchbier), Imperial Ghisa di Lambrate (Smoked Baltic Porter).

Il costo di partecipazione è 13 euro e non include il biglietto d’ingresso alla manifestazione.

Eventbrite - Il fascino discreto delle Basse

 

Ricordo che tutti i biglietti sono acquistabili su Eventbrite, tramite Paypal o carta di credito. Che ne pensate di questo programma?

L'autore: Andrea Turco

Fondatore e curatore di Cronache di Birra, è giudice in concorsi nazionali e internazionali, docente e consulente di settore. È organizzatore della Italy Beer Week, fondatore della piattaforma Formazione Birra e tra i creatori del festival Fermentazioni. Nel tempo libero beve.

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9 Commenti

  1. alexander_douglas

    cavolo sono tutti bellissimi i laboratori 🙂

  2. Ciao Andrea, per la precisione la birra da noi proposta al laboratorio (vecchia bastarda Vintage) è una Flemish red chestnut ale, quindi una birra stile belga come correttamente hai detto, ma con il classico tocco di italianità essendo la prima birra in questo stile con le Castagne IGP del Monte Amiata. Credo sia la prima al mondo e forse anche l’ ultima…speriamo che nelle altre botti si raggiunga lo stesso livello.
    Ultimamente con la Marsilia (Gose) e Polska (gratzer) abbiamo ricevuto molti apprezzamenti, speriamo di fare bene anche con questa che ne converrai, è molto difficile da fare. Ma come sempre ci mettiamo la faccia, costi quel che costi!!

    • alexander_douglas

      gennaro innanzitutto complimenti per le vostre birre che io personalmente adoro tantissimo ( la cinabro su tutte 😀 )….volevo chiederti una cosa….ma quindi sarà una vecchia bastarda passata in botte rifermentata con batteri acetici e lattici? blendata o pura?

      • Ciao Grazie per i complimenti. E’ la vecchia passata in botte rifermentata con batteri acetici e non è blendata.
        Devo solo dire che è stata in botte per 15 mesi tant’è che Nino dello Sherwood voleva che la chiamassimo Oblio…perchè secondo lui ci eravamo dimenticati di lei!!
        spero di vederti a roma per fare un assaggio!

        • alexander_douglas

          ahahahahaah però oblio era un nome affascinante in effetti 😀 comunque ovviamente non mancherò, sono curioso di assaggiare questo esperimento, come tanti altri davvero ben riusciti come la wheat wine, la polska o la yrlgalem 🙂

          p.s. tra l’altro sono quel ragazzo che ha preso d’assedio il vostro stand all’ibf roma di quest’anno assaggiandole tutte….non so se ti ricordi 😀

          • Adesso non ricordo, anche se dovrei, dato che non siamo mai presi d’ assalto…ma la mia memoria nn è affidabile.
            Fatti riconoscere però, ti aspetto!

          • alexander_douglas

            è facile riconoscermi….cerca il più bello di fermentazioni, e guarda da un’altra parte XD

    • Grazie Gennaro, aggiornate le info. Ci vediamo a Fermentazioni!

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