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Terremoto in Centro Italia: pessime notizie da Birra Nursia e MC-77

Avremmo preferito rientrare dal ponte del primo novembre con la normale routine “editoriale” di Cronache di Birra, ma purtroppo gli eventi ci costringono a riportare le pessime notizie provenienti dal Centro Italia. Il fortissimo sisma che ha colpito l’Umbria domenica scorsa per fortuna non ha mietuto vittime, ma ha creato gravi problemi alla popolazione e alle aziende operanti in zona. Alla conta dei danni non si sottraggono neanche alcuni protagonisti della birra artigianale italiana, con un paio di situazioni veramente molto gravi. In questi casi il problema è la mancanza di notizie organiche e realmente attendibili, ma a distanza di qualche giorno possiamo ricostruire quanto avvenuto con un certo grado di sicurezza, grazie alle informazioni provenienti da giornali, social network e dagli stessi birrifici.

In queste ore le immagini della distruzione che ha investito la Basilica di San Benedetto a Norcia stanno facendo il giro del mondo e purtroppo i frati stanno vivendo una condizione non facile. Come riportato da Il Giornale della Birra, i religiosi stanno tutti bene, anche perché il terremoto dello scorso agosto li aveva in parte già costretti ad abbandonare il monastero. I progetti di ristrutturazione pianificati all’epoca sono ora diventati di ricostruzione e nella serie di attività interrotte per lo stesso motivo c’è anche la produzione di birra. Come forse saprete, infatti, i frati benedettini di Norcia realizzano – ci piace usare il presente – una serie di birre a marchio Nursia, il cui destino è ora ovviamente avvolto nella nebbia considerando che l’impianto produttivo era situato proprio accanto al monastero.

Come scrive La Nazione, i frati già si stanno operando per la ricostruzione e per “una sede permanente per la nostra operazione birrificio”. I toni che si respirano dai comunicati ufficiali appaiono più sereni del previsto, ma probabilmente derivano da una forza interiore che solo comunità di questo tipo posseggono. La verità è che, al pari di una bella fetta della popolazione locale, i frati stanno probabilmente vivendo un momento davvero drammatico. La sopravvivenza della loro attività allora dipende dalle donazioni che riceveranno nell’immediato futuro. Non dovrebbero mancare, ma se volete partecipare potete consultare la pagina del loro sito web dedicato proprio alle donazioni. Se invece ne volete sapere di più sulla birra e sulla loro realtà, vi rimando all’esperienza che feci presso il monastero nel giugno del 2013.

Purtroppo c’è un altro birrificio italiano che sta vivendo un momento delicatissimo. Il sisma di domenica ha infatti arrecato gravi danni strutturali all’edificio del birrificio MC-77 di Serrapetrona (MC), tanto che probabilmente sarà dichiarato non più agibile. Per sicurezza Matteo e Cecilia si sono visti costretti a iniziare lo sgombero dei macchinari per piazzarli altrove. Il comunicato pubblicato lunedì scorso sulla loro pagina Facebook è decisamente amaro:

A causa del terremoto e i danni riportati alla nostra struttura stiamo smontando il birrificio, alcuni macchinari sono già stati piazzati ma abbiamo bisogno di altro spazio, se qualcuno sa di un capannone libero e intatto in zone sicure ci darebbe un grande aiuto. Per contatti 3282662782. Grazie a tutti per i messaggi di solidarietà e aiuto che stanno arrivando, in questo momento la priorità è portare al sicuro ciò che è dentro il capannone.

Come potrete capire si tratta di una situazione critica, che speriamo non comprometta il futuro di questo giovane produttore capace in pochi anni di affermarsi nel panorama nazionale grazie a ottimi prodotti e una passione difficilmente rintracciabile altrove. La speranza è che si possa procedere a lavori di consolidamento dell’attuale capannone, altrimenti MC-77 dovrà cercare una nuova sede. L’augurio è che, da questo momento difficile, possa partire una nuova fase per il birrificio, ancora più entusiasmante di quella vissuta fino a oggi.

Per il resto fortunatamente non sembrano persistere altre situazioni gravi. I tanti birrifici operanti nella zona del sisma hanno subito solo piccoli danni e sono già tornati operativi. Una magra consolazione, perché le difficoltà che stanno incontrando i frati di Norcia e i ragazzi di MC-77 lasciano tutti gli appassionati piuttosto inquieti. Speriamo in un ritorno alla normalità in tempi brevi.

L'autore: Andrea Turco

Fondatore e curatore di Cronache di Birra, è giudice in concorsi nazionali e internazionali, docente e consulente di settore. È organizzatore della Italy Beer Week, fondatore della piattaforma Formazione Birra e tra i creatori del festival Fermentazioni. Nel tempo libero beve.

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