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Che 2012 birrario sarà

Il 2011 è praticamente ormai archiviato e per la birra artigianale in Italia direi che è stato un anno interlocutorio, senza troppi sconvolgimenti radicali. Il settore ha confermato il suo trend decisamente positivo, con una media qualitativa in costante ascesa e un crescente apprezzamento a livello internazionale, supportato dagli ottimi risultati dei nostri birrifici. Difficile credere che anche il 2012 sarà altrettanto tranquillo – e forse è meglio così – ma per ogni approfondimento non resta che chiedere le vostre previsioni per l’anno che verrà. Come sempre troverete quattro “materie”, l’ultima della quale destinata ai pronostici più fantasiosi e divertenti. Tra un anno scopriremo i risultati, incoronando Mr Nostradamus della birra 2012. Poiché leggono diversi addetti ai lavori, la mia raccomandazione è di giocare pulito senza servirsi di informazioni riservate… tanto non si vince niente 🙂 . Partiamo…

I trend della birra artigianale in Italia

In questo 2011 abbiamo assistito a una diversificazione dei prodotti e a una crescita delle risorse a disposizione dei birrifici. Nel primo caso la differenziazione ha riguardato tanto il marketing (formati ridotti a prezzi competitivi), quanto iter produttivi alternativi (ibridi birra e champagne); nel secondo caso diversi birrifici si sono ingranditi o hanno aperto propri locali di mescita e degustazione.

Tutti fenomeni che credo si consolideranno nel 2012, accanto ad altre tendenze. Ritengo che ci sarà una riscoperta delle birre semplici (ma fatte con cura) e un tentativo di recupero di stili di nicchia. L’egemonia delle IPA e loro derivate subirà un lieve calo, a causa della sopraggiunta noia di consumatori e soprattutto birrai. Continuerà l’impiego di ingredienti del territorio, ma in modo più “intelligente”. Il carattere di “birra italiana” o “stile italiano” diventerà un tema sempre più ricorrente, che ogni produttore interpreterà a suo modo.

Sono curioso di vedere come evolverà il progetto Bottiglia Birra Artigianale Italiana di Unionbirrai e se il discorso sui pub indipendenti sarà recuperato e ulteriormente valorizzato.

Le conferme internazionali

Citare il Ducato è più difficile di quanto sembri, perché riuscire a migliorare i risultati del 2011 sarà pressoché impossibile – e ovviamente spero di sbagliarmi. Volendo perciò indicare altri nomi la difficoltà maggiore è capire quali effettivamente parteciperanno ai prossimi concorsi internazionali, poiché sono in pochi a puntare su simili strategie di promozione. Spendo quindi il mio pronostico per Amiata e Toccalmatto: entrambi ottimi produttori, con il primo che nel 2011 ha ottenuto una prestigiosa medaglia d’oro al Mondial de la Bière e il secondo che, nonostante la giovane età, ha già raggiunto importanti traguardi.

Le sorprese

Data la moltitudine di nuove aperture nel settore, riuscire a pronosticare le sorprese del 2012 è un compito a dir poco arduo. Per farlo bisogna affidarsi all’istinto e a un pizzico di fortuna. Per il nuovo anno punto allora su Birrificio del Forte, Free Lions e sulla consacrazione di Brewfist. Avrò visto giusto? Non rimane che aspettare e vedere…

La sfera di cristallo

Ok, siamo arrivati al pronostico più fantasioso, in cui bisogna mettere da parte la competenza in termini di materia birraria per lanciarsi in previsioni al limite del verosimile. Io sparo le mie due bombe, consapevole che si avvereranno quanto la famosa profezia dei Maya: a fine 2012 il bilancio del numero dei birrifici in Italia sarà per la prima volta in passivo e a livello internazionale usciranno più di cinquanta birre dedicate alla famosa fine del mondo fissata per il 21 dicembre 2012 – birrai italiani, se vi ho dato l’idea per una nuova birra non dimenticate di citarmi in etichetta 🙂 .

E ora tocca a voi, via ai pronostici!

L'autore: Andrea Turco

Fondatore e curatore di Cronache di Birra, è giudice in concorsi nazionali e internazionali, docente e consulente di settore. È organizzatore della Italy Beer Week, fondatore della piattaforma Formazione Birra e tra i creatori del festival Fermentazioni. Nel tempo libero beve.

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39 Commenti

  1. TREND:
    come per lo scorso anno, rilancio sui Gipsy Brewer italiani (che secondo me, in una certa maniera, abbiamo iniziato a vedere anche nel 2011) e quindi le produzioni esternalizzate/conto terzi.
    Birrifici con luppoleti aziendali annessi.
    Sempre più birrerie con impianti di spillatura indipendente.

    CONFERME INTERNAZIONALI:
    Ducato, Birrificio Italiano, Amiata.

    SORPRESE:
    BrewFist, Bauscia, Dada.

    SFERA DI CRISTALLO:
    nuovi birrifici monastici. Reality italiano sulla birra. Acquisizione da parte di grossi gruppi economici di microbirrifici. Megafestival Italiano per la birra artigianale.

    Buone Feste 😀

  2. Sfera di Cristallo

    Prevedo nel 2012, sulla scia dei problemi economici del Paese, delle discussioni molto accentuate all’interno del settore, riguardanti i prezzi della birra.
    Questo comporterà la creazione di movimenti o giornate nelle quali promozioni disarmanti la faranno da protagonista.
    In realtà saranno delle oculate scelte di marketing che alimenteranno in qualche modo le casse dei rispettivi protagonisti.

    Sfera di Cristallo 2
    Prevedo l’inizio degli scontri tra birrai in stile primarie americane. Un testa a testa durante fiere, degustazioni ecc. nei quali si attaccheranno l’un l’altro per avere dalla loro parte un maggiore numero di fedeli a cui vendere i propri prodotti.

  3. Io pronostico un futuro roseo per Foglie d’Erba e Carrobiolo e la consacrazione definitiva internazionale per Extraomnes.

  4. Secondo me sarà l’anno delle collaborazioni. I birrai cominceranno a viaggiare parecchio 😉

  5. Trend b.a. italiana: più easy e meno arlecchinate. Questo sia nelle ricette che nel marketing in generale (più che un pronostico è una mia speranza..).
    Conferme internazionali: LoverBeer. Secondo me merita ancora di più di ciò che ha avuto.
    Le sorprese: non saprei.. ma punto su un paio di birrifici ancora in procinto di nascere.
    La sfera di cristallo: ebbene si, dopo i primi anni di assoluta esplosione del fenomeno, raffigurato da una crescita esponenziale del numero dei micro italiani, e dopo quest’anno di relativa stabilizzazione, credo che il prossimo anno sarà a crescita ZERO (del num. dei produttori intendo). Aiutati dal periodo di crisi generale e da una maggiore cultura del consumatore, immagino che non ci saranno più imprenditori pseudo-birrai che avranno l’ardire di investire 200mila€ in un micro-birrificio (e lo spero). Al contrario, spero in un aumento dei locali specializzati, soprattutto di mescita!

    PS: punto tutto sull’amatissimo sindaco Gianni ubriaco al ma che e multato da due borghesotti strafatti per aver portato fuori la pinta in vetro, con conseguente, immediata, abolizione della abominevole legge. HYPP HYPP, URRA’!!

  6. Andrea, intanto grazie per l’incoraggiamento, per Amiata il 2012 vuole essere l’ anno in cui vorremmo confermarci e crescere ancora a livello produttivo. Siamo addetti ai lavori ma voglio partecipare anche io al gioco.
    Trend: La penso come indastria, questo sarà l’anno delle collaborazioni eccellenti solo che non saranno i birrai italiani ad andare in giro ma quelli stranieri a venire da noi…
    Conferme internazionali: Io penso che i premi siano molto importanti, servono sicuramente a livello di marketing, ma andrei a vedere anche le esportazioni dei nostri birrifici all’ estero. Secondo me cresceranno tanto Montegioco, loverbeer, Bruton oltre ovviamente a Ducato che oltre a crescere prende caterve di premi e Birra del Borgo. (cross finger…:-) )
    Sorprese: Mi aspetto che lo Sherwood pub apra una sede a roma e il macche una a milano… poi la birroteca di greve una succursale estiva a Viareggio..
    Cronache di birre diventa il nome di una birra…Pierre Tilquin apre una Gueuzerie in italia insieme a Kuaska e Mastro titta viene ingaggiato al prossimo grande fratello.
    Sfera di cristallo: Aumento delle birre conto terzi da parte dei birrifici per grandi aziende di livello anche internazionale e aumento vertiginoso delle birre artigianali nella GDO.

  7. Io pronostico un abbattimento dei prezzi adeguandosi cosi a quelli del mercato belga/tedesco.

  8. 1) Gran ritorno di Armand Debelder
    2) Riscoperta degli stili tedeschi
    3) Polli viceministro allo Sviluppo Economico
    4) Aumento della produzione di sidro nostrano
    5) Il matrimonio di qualcuno che conta..

  9. sfera di cristallo: uno dei birrifici più affermati chiude!

  10. TREND:
    Aumento di collaborazioni sulla falsariga dell’andazzo internazionale, nascita a livello nazionale di nuoli locali top level

    CONFERME INTERNAZIONALI:
    Revelation Cat, Montegioco, Loverbeer

    SORPRESE:
    Buskers, Foglie d’Erba

    SFERA DI CRISTALLO:
    mega-brewpub a Roma,sbarco in Italia di mostri Americani come Dio comanda…

  11. TREND
    In Italia priranno ancora nuovi locali birrari di Livello, tranne che nella mia provincia che ne è sprovvista, cosicchè il mio pensierò di buttarmici nel progetto aumenterà sempre più ma senza arrivare a conclusioni.

    CONFERME INTERNAZIONALI
    Io berrò sempre più birra estera di qualità ma continuerò a non ricordarmi mai nemmeno un nome, soprattutto delle nord europee (ed eccetto le inglesi).

    SORPRESE
    La Settimana della Birra Artigianale avrà risonanza mediatica tale da guadagnarsi per l’occasione un servizio in una TV nazionale con tanto di intervista alticcia ed in romanesco all’ideatore.

    SFERA DI CRISTALLO
    A metà Dicembre si decreterà che i Maya hanno ragione e tutti i birrifici apriranno le loro porte e i loro spillatori gratis per godere tutti insieme gli ultimi giorni di questo mondo.
    Il 22 si scoprirà che i Maya avevano sbagliato qualcosa(…), i birrifici richiuderanno porte e spillatori, ma ormai tutti noi BeerFans avremo svuotato tutto. Se non altro si sarà registrata la seconda data in un anno della Settimana della Birra Artigianale! E che Settimana…

  12. TREND:
    Riscoperta di luppoli poco e del tutto inutilizzati (in Italia), e di conseguenza rinascita di alcuni stili ormai decaduti col tempo. Aumento massiccio dell’utilizzo di “botti” (di ogni genere) per la maturazione. Flop nella produzione di luppoli e malti autoctoni.

    CONFERME INTERNAZIONALI:
    Toccalmatto, Revelation Cat, Montegioco

    SORPRESE:
    Buskers

    SFERA DI CRISTALLO:
    La lattina rimpiazzerà gran parte della produzione in bottiglia (più estero che Italia).

  13. C’è un nuovo progetto di “birrificio sociale”, questa volta però è a Milano: http://www.birrificiosociale.it/

    Secondo me anche il legame tra birra e solidarità è un trend che andrà a crescere.

  14. Trend:
    Penso che il luppolo avrà ancora un incremento nell’utilizzo nelle ricette (non prettamente dedicato agli soliti stili IPA e AP….)

    Aumento di Birrerie Indipendenti e piu’ comunqmente della vendita alla spina di birra artigianale anche in normali esercizi….

    Calo dei prezzi in bottiglia

    Conferme Internazionali:
    A livello internazionale vedo l’esplosiano di BrewFist ed Extraomnes come Italiani e Beer Here come Italiani all’Estero

    Sorprese:
    Dada ed Elav e Buskers

    Sfera di Cristallo:

    Aumento di Birrifici Itineranti in Italia e di Italiani all’Estero, conseguente alla chiusura di qualche birrificio (a causa della situazione economica italiana)

    Mi piace l’Idea del reality Show italiano sulla Birra già prevista anche da altri…

    Prime produzioni in Lattina Italiane

    Rafforzamento dell’Associazione ADB che si rivelerà la prima in Italia per numero di associati, eventi birrai organizzati ed impegno nel propagandare la Birra Artigianale….

  15. TREND
    Stabilizzazione del numero dei birrifici ma forte aumento di beer firm e gipsy brewers.
    Riscoperta di stili tedeschi e mitteleuropei.
    Porter&Stout in voga al pari delle IPA.
    Sorpasso del formato 33cl rispetto al 75cl.

    SFERA DI CRISTALLO
    Nascita del primo lambic italiano.
    Grande brewpub a Bari.
    Spot di una micro italiano in tv.

  16. Il più grande birrificio artigianale diventerà agricolo.

    il più grande importatore e distributore di birre artigianali in Italia aprirà un birrificio ed il birraio sarà un italiano famoso in Inghilterra.

    Un pubblican famosa a Milano aprirà a Roma

    Nascerà una nuova Associazione

    2 nuovi Festival

    Qualche Birrificio storico perderà colpi.

    Mi auguro che si venda più birra italiana e meno birra straniera

  17. @paoloadb stai barando 🙂

  18. – Alla fine del 2012 rimarranno solo 10 Birrifici…..e saranno agricoli……anche Heineken e Carlsberg valuteranno se fare il passaggio ad Agricoli…..
    – un famoso Publican milanese con il suo nuovo Birrificio vincerà 8 medaglie d’oro alll’International Beer Star di Monaco di Baviera ed un Oscar del Porno per il cortometraggio “Bella Fighetta Fresca”…..
    – nascerà una Nuova Associazione di Birrifici Ippici…….collegata alle Associazioni Italiane di Allevamento Equino……..(l’Ippica in crisi cerca altri settori nei quali investire…)…
    – si produrrà Birra Italiana all’estero e Birra Straniera in Italia…..
    – nasceranno Birrifici nomadi…..con tanto di Camper attrezzato con impianto di produzione camuffato da 30 Hl x cotta ….
    – dal 1 Gennaio 2012 aumenteranno tutte le tariffe (Energia, Acqua, Monnezza,Autostrade, Trasporti,.etc.), i costi della Burocrazia/Accise/Tasse ed il costo del denaro ma il Prezzo della Birra Artigianle scenderà a livelli più bassi del prezzo delle birre industriali…. i Birrai si immoleranno ed assisteremo a scene di suicidio di massa…
    – aprirà Eataly a Roma e a Bari…..e venderà solo prodotti a km 0…..entrerà nella compagine azionaria anche Berlusconi cantando Bella Ciao Bella Ciao accompagnato da Apicella…..
    – verrà presentata la lattina Unionbirrai…..costerà più delle altre e sarà adottata da ben il 50 % dei Birrifici rimasti (5…sigh)…
    – importeremo Birre dallo Zambia e dalla Mongolia….ed il forum di MOBI impazzirà per i raga che faranno a gara per chi stappa prima degli altri una “Win Uni Franin Cipppelochin” del 2004 o una fermentazione spontanea nel culo di un rinoceronte …pur con tutte le resistenze del “Nucleo Storico dei Grandi Vecchi”…..
    – Stefano Ricci dopo essersi dato al Gelato ….diventa Testimonial ufficiale di Dolce e Gabbana…..
    – Kuaska dopo aver ricevuto la cittadinanza onoraria di Bruxelles diventa “Papa”…..

    Auguri di un Bellissimo 2012 dal Catalizzatore!
    Peace and LOVA LOVA!

  19. ci riprovo

    a caso

    Industria sempre piu “artigianale” nella comunicazione e nelle iniziative (vedi le varie birre crude e da “restaurant” che imperversano)
    Il ritorno di un “vecchio” come socio in un micro in fase di espansione 🙂
    Corsa affannosa dei distributori/grossisti per accaparrarsi micro italiani (era ora)
    Incremento esponenziale dei beer-shop con degustazione
    Roma sempre più “capo Mundi” del fenomeno birra in Italia

    etichette estere prodotte su licenza in Italia (e questa è la cosa che mi piace meno)

    Megafestival…probabile!

    buon 2012
    Lelio

  20. Però! Avete detto tutto e il contrario di tutto 🙂 …e che mi avete lasciato da profetizzare?

    Ah sì, un microbirrificio stamperà una serie figurata di sottobicchieri (con soggetti non legati direttamente alla birra).

  21. TREND:
    Continua espansione dei birrifici agricoli con produzione in loco di alcune materie prime, birre one shot (purtroppo), collaborazioni, fine dei tentativi delle industriali di mascherare i propri prodotti da artigianali e quindi cambio di strategia con il conseguente tentativo di comprarsi micro, continua crescita dei consumi e quindi dei locali di mescita (anche brewpub), successo x le beer firm italiane, grande sviluppo del movimento United Indi Pubs.

    CONFERME INTERNAZIONALI:
    Ducato, Toccalmatto

    SORPRESE:
    Buskers, Brewfist, Math, Leonessa

    SFERA DI CRISTALLO:

    finalmente un mega evento ITALIANO della birra artigianale (spero organizzato da Mobi), che qualche birrificio apra un nuovo corso/filosofia produttiva: la riscoperta dei stili classici o/e in via d’estinzione, aumento birre artigianali nella GDO (purtroppo xè i birrifici non sono strutturati x fare ciò e mantenere standard qualitativi sufficienti)

  22. @ simone monetti

    spiegati meglio

  23. Trend
    Sempre piu’ collaboration e one shot
    Aumento degli agricoli
    ADB e UB si rafforzano sul territorio
    Ovviamente aumentano le accise

    Conferme
    Brewfist, Extraomnes, Toccalmatto

    Sorprese
    Emiliano

    Sfera (tra serio e faceto)
    Alla fine dell’anno i birrifici saranno 499
    Beppe (Carletti) fara’ causa ai birrifici Nomadi
    Si affermeranno birrifici con birre beverine e senza troppe pippe mentali
    Alcuni birrifici si struttureranno con addetti stampa e marketing e Turco cambia lavoro.
    Uscira’ una birra di Amiata dedicata alla fine del mondo e si chiamera’ Maremma Mayala (se la fate voglio i soldi).

    • Eh eh..il nome era già stato passato al vaglio..poi convertito in maremma…mara…può essere però un idea per qualche birrificio che aprirà prima o poi da queste parti.
      Posso dirti però che uscirà una nuova birra di amiata che stravolgerà le sane abitudini degli italiani…il 21 gennaio siete invitati al birrificio di Arcidosso e vedrete…per ora solo rumors..chi verrà vedrà!!

  24. Simone monetti

    intanto Buon Anno a tutti!
    @polliadb perche’ meta’ delle tutte previsioni sono notizie 🙂

  25. Ma avete scritto da sobri o dopo alcune pinte?

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