Anche questa settimana torniamo a occuparci delle novità dei birrifici italiani, che come ormai consuetudine sono tantissime. Oggi ci concentriamo sulle produzioni inedite di Lazio e Puglia, due regioni sempre molto attive. Partiamo allora dal Birrificio Pontino, che proprio in questi giorni ha lanciato la sua ultima creazione, battezzata Orange Poison (7,2% alc.). Rientra nella tipologia delle Pumpkin Ale, sebbene come definizione sia assolutamente limitativa: i ragazzi del Pontino hanno infatti trasformato la ricetta di una birra alla zucca in quella di “tortello liquido”, riferendosi chiaramente a quelli tipici della tradizione mantovana. Non solo la curbitacea in questione, dunque, ma anche altri ingredienti che rendono la Orange Poison un prodotto decisamente speziato.
Oltre a zucca coccarda mantovana, la ricetta prevede l’impiego di mostarda di frutta di Mantova, pepe e senape. In aggiunta si fa ricorso a un dry hopping di mandorle amare e noce moscata per richiamare il gusto degli amaretti. Solitamente le Pumpkin Ale sono birre autunnali, ma viste le peculiarità della Orange Poison e il suo contenuto alcolico non irrilevante, sono sicuro che sarà perfetta anche per le giornate più fredde.
Da un giovane birrificio laziale a un altro, che proprio venerdì scorso ha festeggiato il suo primo anniversario presso il Tree Folk’s di Roma. Sto parlando ovviamente del Birrificio Aurelio, che per l’occasione ha brassato una one shot denominata (in modo non molto originale 🙂 ) Anniversario Numero 1. È definita come Australian Pale Ale, misura 5,2% alc. ed è prodotta con luppolo biologico fresco della varietà Galaxy, proveniente dall’Australia. Di colore chiaro, si caratterizza per l’amaro deciso e per aromi di frutta esotica e tropicale (soprattutto frutto della passione).
Rimaniamo a Roma, ma passiamo a due collaboration brew. La prima è tra il nuovo Pork’n’Roll e Birra Stavio, il cui incontro ha dato vita all’Apricot en Regalia (7,2% alc.). Si tratta di una Saison leggermente ambrata ed estremamente attenuata, caratterizzata da sensazioni speziate e soprattutto fruttate – a fine bollitura è stata aggiunta marmellata di albicocca. La ricetta nasce dalla mente di Valentino Roccia del Pork’n’Roll, con cui vinse il concorso hb di Un Mare di Birra nel 2011. Il nome è ovviamente un omaggio a Frank Zappa, di cui in questi giorni si celebrano i 20 anni dalla sua scomparsa.
L’altra collaborazione è di stampo internazionale e vede protagonisti l’italiano Revelation Cat e l’olandese De Prael. Insieme hanno brassato la Revelation according to Johnny, che ha la particolarità di proporsi come Absinthe IPA. Ne deduciamo quindi che la ricetta base è quella di una IPA, a cui è stato aggiunto assenzio: il risultato è una birra ancora più amara e particolare. La creazione è stata presentata lo scorso 29 novembre al 4:20, durante un evento in cui erano presenti anche i birrai di De Prael.
Dalla Capitale spostiamoci in Puglia, regione che rimane costantemente in fermento. Così come in fermento è sempre il birrificio Birranova, che per le festività targate 2013 ha realizzato una nuova one shot. Si chiama Tensione Evolutiva (10% alc.) ed è disponibile in due versioni: una prevede un passaggio in barrique, l’altra in botti di whisky. Il packaging ricalca quelli molto belli de La Fine del Mondo e Day After, i due Barley Wine prodotti lo scorso anno per lo stesso periodo. Il nome è qui un omaggio a Jovanotti, artista di cui tutto lo staff dell’azienda è grande fan. La Tensione Evolutiva sarà disponibile in quantità limitata presso il birrificio, la Cantina della Birra ed enoteche e beershop.
Come si può leggere su Bere Birra, le altre novità pugliesi riguardano B94, Decimoprimo, I Peuceti e BirrApulia. Da B94 arriva finalmente un Barley Wine, stile che ancora mancava nella gamma di Raffaele Longo. Il nome è Classe 1943 e anche questa birra subisce un passaggio in legno, più precisamente in botti di vino rosso. Angelo ci dice che è elegante al naso e decisa al palato, con un amaro che cresce gradualmente verso fine corsa. Anche questa è chiaramente una produzione adattissima alla stagione in corso.
È dichiaratamente natalizia invece la Merry Vanilla, ultima nata in casa Decimoprimo. Lo stile di partenza in realtà non è prettamente invernale, poiché siamo al cospetto di una Oatmeal Stout, versione “evoluta” delle Stout che prevede l’impiego di avena a donare morbidezza. Qui come avrete capito c’è anche un’aggiunta di vaniglia, che rende il profilo aromatico più complesso, con una speziatura che l’avvicina maggiormente alle birre invernali. Se ci mettiamo anche un contenuto alcolico di un certo spessore (7,5%), questa Merry Vanilla potrebbe essere una delle natalizie più originale del 2013. Staremo a vedere (e bere!).
Dal giovanissimo I Peuceti arriva invece la terza birra in gamma, battezzata Levante (7,5% alc.). Si tratta di un’American IPA dall’accentuato aromi di luppolo, con note floreali, fruttate e agrumate, supportate delicatamente dal gusto del malto caramello. È una terzogenita anche la Weizen (5% alc.) di BirrApulia, che come avrete capito è una classica birra di frumento di stampo bavarese. Considerando che è bavarese anche il birraio Oliver Harbeck, era difficile immaginarsi qualcosa di diverso 🙂 .
Avete assaggiato qualcosa tra le novità presentate oggi?
quella di aurelio…..gran birrone 😀
io pure quella di aurelio, bellissima delicatezza dell’amaro.
Ma a Roma quando la potremmo trovare la Merry Vanilla della Decimoprimo ???
Ciao,
essendo io viterbese di adozione e facendo un collegamento sfacciatamente da telegiornale con il Lazio, mi permetto di aggiungere che noi di Birra Bellazzi questo Giovedì (12/12/13) presenteremo la nostra ultima nata MyBo al Ranzani13 di Bologna.
Trovate l’evento facebook qui:
https://www.facebook.com/events/685892628095255/