Domani cominceranno gli Europei di calcio, che sono destinati a monopolizzare le cronache sportive per le prossime settimane. Un aspetto interessante per gli appassionati di birra è rappresentato dal paese ospitante, ossia la Germania, una delle nazioni più importanti per la storia della nostra bevanda. Chi avrà acquistato i biglietti per le partite dell’Europeo potrà dunque unire la passione per il calcio a quella per la birra, visitando luoghi iconici o produttori brassicoli di rilievo. Abbiamo allora preparato una nostra guida agli Europei, segnalando cosa e dove bere nelle città che ospiteranno gli incontri della competizione. È un viaggio ricco e affascinante, che paradossalmente riserva le chicche più interessanti lontano dalle destinazioni turistiche più celebrate, come Berlino e Monaco. Buoni Europei a tutti, innaffiati da buona birra!
Berlino
La capitale tedesca sarà ovviamente il teatro della finale degli Europei, in programma domenica 14 luglio. Prima ospiterà tre partite dei gironi e un paio di sfide a eliminazione diretta (ottavi e quarti di finale). L’arena di gioco è il celebre Olympiastadion (71.000 spettatori) che vide trionfare l’Italia ai Mondiali del 2006 contro la Francia. Dalla Capitale della Germania uno di aspetterebbe un’offerta di birra artigianale unica al mondo, ma la realtà dice altro. Oggi fortunatamente le destinazioni birrarie degne di nota sono molte, ma prima di raggiungere lo stato attuale – peraltro già in fase apparentemente discendente – Berlino ha dovuto scontare diversi anni di immobilismo birrario. Rimane comunque una meta interessante sia per chi vuole studiare in loco un’antica specialità come le Berliner Weisse, sia per chi cerca locali con un approccio più moderno alla birra craft. E a cercare bene è possibile scovare anche qualche chicca fuori di testa, come ha raccontato recentemente il nostro Niccolò Querci. Potete integrare quell’articolo con un altro che scrisse nel 2018, sempre dedicato a Berlino.
Amburgo
Ad Amburgo si terranno quattro partite dei gironi e un quarto di finale, tutti in programma al Volksparkstadion (49.000 spettatori). Tra il XVI e il XVII secolo nella città era molto rinomata l’Hamburger Bier, una tipologia brassicola da bere fresca, di alta qualità e perciò molto costosa. Il suo successo oltrepassò i confini di Amburgo e della Germania, trovando mercati importanti nell’area della Scandinavia. Oggi lo stile è estinto ma in città non mancano birrerie e birrifici, senza però la presenza di destinazioni davvero memorabili per gli appassionati.
Colonia
Impianto piuttosto duttile – negli anni ha ospitato incontri di football americano, hockey su ghiaccio e concerti – il Cologne Stadium (43.000 spettatori) ospiterà quattro partite dei gironi e un ottavo di finale. Colonia è una città affascinante, dominata dal suo duomo che, in passato, è stato il più alto edificio del mondo. Ma è soprattutto la patria delle Kölsch, le leggendarie birre locali ad alta fermentazione che, insieme alla cugine Altbier, hanno resistito all’avvento delle Lager. La città è disseminata di suggestive birrerie tradizionali in cui è possibile bere queste specialità uniche, il cui servizio è già di per sé un’esperienza con pochi eguali al mondo. Trovate un report di viaggio dedicato a Colonia in questo articolo risalente al 2017 (ma per ovvie ragioni ancora attuale).
Düsseldorf
La città rivale di Colonia è Düsseldorf, nel cui stadio, la Düsseldorf Arena (47.000 spettatori), si giocheranno tre partite dei gironi, un ottavo e un quarto di finale. Il dualismo con Colonia si ritrova anche nella birra, perché le locali Altbier, al pari delle Kölsch, sono alte fermentazioni che rappresentano quasi dei fossili brassicoli. I punti in comune in effetti sono molti, dai metodi di produzione ad alcune caratteristiche nel servizio, e le principali differenze sono in termini cromatici e (di conseguenza) organolettici. Anche Düsseldorf è puntellate da numerose birrerie tradizionali in cui è possibile assaggiare le Altbier versate direttamente dalle botti nei piccoli bicchieri cilindrici. Per saperne di più potete consultare il pezzo che pubblicammo nel 2017.
Francoforte
Alla Frankfurt Arena (47.000 spettatori), stadio ufficiale dell’Eintracht Francoforte, si svolgeranno quattro partite dei gironi e un ottavo di finale. Dal punto di vista birrario Francoforte non ha molto da offrire agli appassionati, tanto che se si è in cerca qualcosa di interessante da bere oltre i grandi marchi industriali conviene buttarsi sul sidro. Sarà anche per questa ragione che la UEFA ha relegato la città a un ruolo da comprimaria in questi Europei – ovviamente si scherza.
Lipsia
Lo stadio più piccolo degli Europei 2024 è il Leipzig Stadium (40.000 spettatori) di Lipsia, dove si giocheranno tre partite dei gironi (una delle quali sarà Croazia – Italia) e un ottavo di finale. In termini di cultura brassicola è una città fondamentale, perché custodisce i segreti delle Gose, le antiche birre di frumento salate, acide e speziate, nate a Goslar ma poi diffusesi proprio a Lipsia. Il luogo culto per bere questo stile è Bayerischer Bahnhof, all’interno della ex stazione ferroviaria, ma i locali interessanti – al netto delle Gose – sono diversi, come raccontato ancora da Niccolò Querci in un articolo del 2021.
Dortmund
La partita inaugurale dell’Italia agli Europei 2024 è in programma sabato 15 giugno alle 21,00 contro l’Albania. Si giocherà presso il famoso BVB Stadion (62.000 spettatori) di Dortmund, conosciuto per il “muro giallo” dei tifosi del Borussia. Dortmund è il centro culturale della Rurh e in passato ha goduto delle fiorenti industrie del carbone, dell’acciaio e della birra. Attualmente non è considerata una destinazione birraria interessante a livello internazionale, eppure alla città è legato un antico stile del passato, denominato Dortmunder Export, oggi quasi totalmente scomparso. Come tutte le grandi città della Germania offre però diversi indirizzi birrari in cui trovare rifugio.
Monaco di Baviera
La capitale della Baviera vanta uno degli stadi più belli del mondo: la Munich Football Arena (66.000 spettatori) inaugurata nel 2005. Ospiterà la partita inaugurale del torneo (Germania – Scozia) e altre tre partite dei gironi, oltre a un ottavo di finale e a una delle due semifinali. Dalla città simbolo della birra tedesca ci si aspetterebbe un trionfo di luoghi birrari da visitare, ma in realtà le aspettative degli appassionati finiscono presto per essere deluse. Il panorama birrario di Monaco è infatti dominato dalle “sei sorelle” dell’Oktoberfest, marchi industriali che in alcuni casi appartengono alle multinazionali del settore. I loro locali si trovano ovunque e in genere garantiscono divertimento, come può confermare chi è stato alla birreria dell’HB accanto al duomo (Hofbräu am Dom). In termini qualitativi la migliore delle sei sorelle è probabilmente Augustiner, che, tra gli altri, possiede un suggestivo locale a due passi dalla stazione ferroviaria. Due indirizzi che vale la pena menzionare sono poi Schneider, sebbene siamo ancora nell’ambito dell’industria, e Tap House, un locale di impostazione craft.
Stoccarda
Città contraddistinta da una fiorente industria automobilistica, Stoccarda possiede uno stadio, la Stuttgart Arena (51.000 spettatori), costruito nel 1993 ma rinnovato e modernizzato più volte, dove andranno in scena quattro partite dei gironi e un quarto di finale. A livello birrario la città non ha una storia particolarmente importante, ma nel territorio urbano si trovano diversi birrifici e locali. Merita però menzione la Cannstatter Volksfest, una sorta di Oktoberfest che è considerata la seconda festa più famosa della Germania, dove è possibile bere le Marzen prodotte dai birrifici della città.
Gelsenkirchen
Gelsenkirchen è una città della Renania Settentrionale-Vestfalia di 260.000 abitanti, dotata di uno stadio capace di ospitare poco meno di un quinto della popolazione urbana. L’Arena AufSchalke (50.000 spettatori), dove solitamente gioca lo Schalke 04, è stata inaugurato nel 2001 e presenta un tetto retrattile e un campo scorrevole. Vi si giocheranno quattro partite dei gironi, tra cui Spagna – Italia, e un ottavo di finale degli Europei 2024. Non conosciamo destinazioni birrarie degne di nota in città, tuttavia Gelsenkirchen è conosciuta nel settore per il suo “birrodotto”, una rete di tubature lunga 5 chilometri con cui la birra confluisce nell’impianto sportivo dalle birrerie limitrofe: i tifosi possono così gustare le birre dei loro locali preferiti, spillata proprio durante le partite da cisterne riempite ad hoc.