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La grande bellezza della birra a Roma

Caro Jep, non ci siamo proprio...
Caro Jep, non ci siamo proprio…

Che il lungometraggio vi sia piaciuto o meno, che consideriate Sorrentino un regista geniale o semplicemente un freddo virtuoso della cinepresa, la notizia di oggi è la vittoria dell’Oscar come miglior film straniero per La grande bellezza. Una pellicola che gioca (anche) sul lato prettamente estetico della Città Eterna, che evidentemente ancora ammalia gli stranieri nonostante i problemi che la affliggono quotidianamente. Da cittadino romano sono convinto che l’Urbe sia meravigliosa solo per chi non ci vive, per tutti gli altri non c’è alternativa a un rapporto di amore-odio, dove l’amore probabilmente deriva solo dalle bellezze architettoniche e storiche della città. Bellezze che personalmente mi lasciano a bocca aperta tutte le volte che mi trovo a muovermi per il centro, magari proprio per recarmi nel pub o nel locale di turno.

Eh sì, perché tra i tantissimi luoghi birrari che Roma può vantare ce ne sono alcuni posizionati in modo “strategico”, diciamo così. Prendendo spunto da un post odierno di Dissapore, oggi propongo una selezione di luoghi brassicoli immersi nelle bellezze architettoniche di Roma, una sorta di guida al “bello” della birra artigianale capitolina. Chissà che non possa tornare utile a quanti decideranno di (ri)visitare la città dopo l’exploit registrato alla Notte degli Oscar.

Colosseo

A cinque minuti a piedi dal monumento simbolo di Roma si trova il Tree Folk’s, storico pub della capitale. Il recente cambio di direzione del locale, convertitosi completamente a Real Ales e handpump, lo posiziona di diritto tra le birrerie più interessanti di tutto il panorama birrario cittadino. Si parla addirittura di un prossimo riconoscimento del Camra

Piazza Navona

Intorno a quella che personalmente ritengo la piazza più bella di Roma non ci sono pub importantissimi, almeno come impostazione tradizionale. Segnalo però la presenza del No.au in Piazza Montevecchio e di Italia di Gusto in via dell’Orso. Entrambi possono essere definiti dei moderni bistrot: il primo con birre artigianali alla spina e in bottiglia e la cucina a firma Gabriele Bonci, il secondo con un’interessante selezione di bottiglie e panini di primissima qualità.

Santa Maria Maggiore

Proprio su Via Cavour, a due passi da Santa Maria Maggiore (una delle quattro basiliche papali di Roma), si trova il Domus Birrae, uno dei beershop più importanti della città. A renderlo unico è la vasta scelta di birre artigianali italiane, a cui l’offerta è dedicata in maniera quasi esclusiva. Per gli “smanettoni” c’è anche un’ampia selezione di materiale per l’homebrewing.

Trastevere

A molti non piace, ma secondo me il pedonale Ponte Sisto è uno dei ponti più belli di Roma, soprattutto da quando è stato ripulito. Da lì si può godere di uno dei tramonti più belli della città, prima di attraversarlo per raggiungere Trastevere e Piazza Trilussa. Alle sue spalle troverete il Ma che siete venuti a fà e il Bir&fud, quest’ultimo ormai prossimo al restyling. Spero non vi debba spiegare che locali sono.

Campo de’ Fiori

Una delle piazze più veraci della città (almeno in passato) è a mio modo di vedere assai sottovalutata oggigiorno. Da lì in meno di cinque minuti a piedi si può raggiungere l’Open Baladin, una birreria che non ha certo bisogno di presentazioni.

San Giovanni in Laterano

A due passi da Piazza San Giovanni sorge l’Off License, il primo storico beershop della Capitale, papà di un fenomeno che non ha uguali in Italia (e forse anche all’estero). Qualche anno dopo l’Off License ha aperto una “succursale” a Largo Trionfale, che è uno dei luoghi birrari più interessanti nei dintorni della Città del Vaticano.

Avete altri nomi da aggiungere a questo elenco? Ovviamente la vicinanza con una o più attrazioni turistiche è la conditio sine qua non 🙂 .

L'autore: Andrea Turco

Fondatore e curatore di Cronache di Birra, è giudice in concorsi nazionali e internazionali, docente e consulente di settore. È organizzatore della Italy Beer Week, fondatore della piattaforma Formazione Birra e tra i creatori del festival Fermentazioni. Nel tempo libero beve.

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3 Commenti

  1. andando dall’open al macchè, dopo ponte sisto, in mezzo a quel dedalo di viette c’è un murales raffigurante san sabastiano che personalmente credo sia degno di nota…poi so gusti… bella roma…

  2. Meravigliosa Roma… Spero in un prossimo tour a breve… Con questa guida in mano naturalmente!

  3. vicino a San Pietro ci sei stato ieri sera 🙂

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