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Tasting Beer: la mia recensione

Negli ultimi giorni sono finalmente riuscito a completare la lettura di Tasting Beer, che si autodefinisce “una guida dettagliata alla più grande bevanda del mondo”. Autore è quel Randy Mosher che alcuni conosceranno – è stato presente a Rimini durante l’edizione 2010 di Pianeta Birra. Lo scrittore americano è per molti una guida preziosa nell’universo della birra artigianale, grazie soprattutto alle sue profonda conoscenza dell’argomento e alle sue abilità di “evangelizzazione”. Credo di poter affermare che Tasting Beer è il più bel libro che mi sia mai capitato di leggere sulla birra, capace di fondere nozioni basilari con tecnicismi piuttosto spinti, in un gioco di equilibri possibile grazie alle enormi capacità comunicative dell’autore.

Dopo una prefazione a firma Sam Calagione (fondatore del birrificio Dogfish Head) e un veloce capitolo introduttivo – in grado tuttavia di calare subito il lettore nello spirito dell’opera – il libro si apre con l’inevitabile excursus storico della nostra bevanda preferita. Sono una ventina le pagine dedicate all’argomento, che tuttavia scorrono via veloci, senza che la scrittura acquisti mai un tono pedante. Qui come altrove il focus tende spesso a trasferirsi sulla realtà americana: niente di inaspettato da una pubblicazione in inglese e scritta da un autore statunitense, che anzi ci permette di conoscere meglio un contesto di cui necessariamente ignoriamo gli aspetti meno evidenti. Come accennato, questa visione americocentrica torna spesso nell’opera, senza tuttavia prendere il sopravvento sul discorso generale e rappresentando piuttosto un valore aggiunto a un lavoro già di per sé completissimo.

I capitoli successivi sono dedicati alle tecniche di assaggio della birra. Prima Mosher ci introduce alla degustazione e all’analisi sensoriale; poi dedica un’ampia parte alla produzione e al vocabolario degli aromi della birra (con schede tecniche molto dettagliate su descrittori e percezioni sensoriali); successivamente spiega il concetto di qualità nella birra; infine approfondisce i temi dell’assaggio, della valutazione e del giudizio della bevanda.

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Il sesto capitolo abbandona l’ampio argomento della degustazione per esporre il tema della presentazione di una birra. Sull’abbinamento cibo e birra si concentra il settimo capitolo, prima di lasciare spazio all’ampia parte dedicata agli stili birrari.

Dopo un’introduzione all’anatomia di uno stile birrario, il libro dedica un capitolo a ogni “famiglia” di stili: le Ale britanniche, le basse fermentazioni, le Ale continentali insieme alle Weissbier e agli ibridi alta-bassa fermentazione, le birre del Belgio e infine le tipologie americane. Un capitolo conclusivo presenta una serie di strumenti per continuare a scoprire la birra dopo aver concluso il libro: siti web, associazioni locali e nazionali, e altro ancora.

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Dalla struttura dell’opera è facile dedurre che si tratta di una guida sicuramente esaustiva sull’argomento. Ciò che non si può dedurre è che in concreto è realizzata in modo splendido, con uno stile di scrittura fresco e fluente, che risulta di facilissima leggibilità sebbene sia scritto in lingua inglese. Mosher è eccezionale nel riuscire ad arricchire l’aspetto didattico dell’opera con la sua personale visione della birra, oltre che con una miriade di nozioni collaterali che impreziosiscono il lavoro e ne amplificano il valore divulgativo. Non vi nascondo che alcuni degli ultimi post pubblicati su Cronache di Birra sono stati ispirati proprio dalla sua opera 😉 .

In conclusione è una lettura che consiglio vivamente a tutti coloro che posseggono un minimo di conoscenza sull’argomento. E’ una guida in teoria perfetta anche per un completo neofito, ma la presenza di alcuni termini tecnici in lingua inglese potrebbero risultare ostici a chi non ha un minimo di confidenza con essi.

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Bella, bellissima lettura. Quasi 250 pagine in cui traspare competenza e passione. Leggetelo e poi tenetelo sempre vicino: sarà un ottimo compagno durante la vostra crescita di appassionato di birra.

Tasting Beer
Edito da Storey Publishing
Pagine 248
Lingua inglese
Prezzo: su Amazon lo trovate in offerta a 11,53 dollari

Andrea Turco
Andrea Turco
Fondatore e curatore di Cronache di Birra, è giudice in concorsi nazionali e internazionali, docente e consulente di settore. È organizzatore della Italy Beer Week, fondatore della piattaforma Formazione Birra e tra i creatori del festival Fermentazioni. Nel tempo libero beve.

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12 Commenti

  1. Grandissimo libro, grandissimo autore e persona. Ho ancora nel cuore le poche ore spese con lui, tra cui il tragitto in macchina da Rimini a Cesena io, Frà del Forte, Zurgo e Randy Mosher, con zurgo che mi continua a ripetere basito: Ma ti rendi ‘onto chi ci s’ha in macchina?! e lui disponibilissimo a rispondere a tutte le nostre domande. A gli homebrewer consiglio con tutto il cuore “Radical brewing”: per chi si diletta di soste enzimatiche e aggiunte di luppolo ancora più epifanico di Tasting beer.

  2. Una bella recensione che invoglia a prendersi il libro, sulla mia wish list da tanto tempo. Grazie per avermi fatto scoprire il valore di questo libro così da fare un acquisto più a cuor leggere molto presto.

    La struttura mi sembra molto simile a quella di The Brewmaster’s Table, che però cura di più l’aspetto abbinamento col cibo.

  3. E’ proprio un bel libro. Anche nel senso che è anche bello da guardare, ben fatto e molto iconografico.
    Randy (!) riesce a rendere graficamente argomenti “geek” (tipo stili, IBU, ABV) nel modo giusto: un’occhiata e capisci (e pensi… “perchè non l’ho fatto io???”)
    E poi “spezza” gli argomenti con box e rimandi che alleggeriscono.
    E’ un libro di un “evangelist” più che di un “expert”.
    Ok adesso basta,, altrimenti scrivono che prendiamo la stecca…

  4. D’accordissimo. Libro davvero ben scritto, che riesce nel difficilissimo equilibrio tra divulgazione e approfondimento. In più è graficamente molto curato (il vero mestiere dell’autore è nella grafica, se non sbaglio), cosa che non guasta affatto nella lettura. Libro assolutamente da avere.

  5. Un gran bel libro davvero, trovo che Randy sa trasmettere un entusiasmo meraviglioso nei suoi libri. Pero’ caro Andrea ti meriti una bacchettata per averlo recensito solo ora 😉

  6. Appena ordinato!! Su AMAZON.IT costa 10,54 euro e se siete iscritti con oneclick o se fate ordini sopra i 19 euro la spedizione è gratis!! Magari abbinatelo con i libri di Papazian che sono straordinari!!

    Ciao a tutti!!

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