Annunci

Cercasi birrificio artigianale in Veneto

Sono alla ricerca di un birrificio artigianale in Veneto...

Vendesi Sala Cotte da 5 hL e attrezzatura specialistica

Birrificio vende sala cotte da 5 hL e attrezzature....

Il Birrificio BIRA vende impianto completo con sala cottura da 2,5/2,7 hL

Il Birrificio BIRA vende, preferibilmente in blocco, impianto completo...

Ancora un record per i birrifici italiani al Barcelona Beer Challenge: 77 medaglie tra cui 23 ori

Venerdì scorso si è tenuta la cerimonia di premiazione del Barcelona Beer Challenge, uno dei concorsi birrari più interessanti d’Europa, rispetto al quale i birrifici italiani vantano un’ottima tradizione. Il feeling con il contest catalano è stato confermato anche nell’edizione 2024, che ha registrato un nuovo record per i nostri produttori: il bottino finale conta ben 77 riconoscimenti, divisi in maniera piuttosto equa in 23 ori, 28 argenti e 26 bronzi. Sono dieci medaglie in più rispetto al 2023 e venticinque in più rispetto al 2022, a certificare una crescita costante del nostro movimento. Se si tiene conto che i riconoscimenti totali sono stati 172, significa che i birrifici italiani hanno conquistato quasi la metà delle medaglie assegnate dai giudici (44,77%), superando presumibilmente anche quelli di casa – purtroppo il pdf con i risultati complessivi non permette una verifica semplice e immediata. Nel complesso sono numeri impressionanti, che non avremmo mai pensato immaginabili fino a qualche anno fa.

A proposito di numeri c’è un altro dato che emerge dai risultati del Barcelona Beer Challenge, cioè i 42 diversi birrifici italiani capaci di andare a medaglia. Ciò significa che la distribuzione dei riconoscimenti è stata abbastanza omogenea, senza un produttore che con la sua performance abbia staccato nettamente i suoi colleghi. Trovare un nome “da copertina” non è dunque un compito facile, ma se proprio dobbiamo sbilanciarci allora scegliamo il sardo Birra Puddu, perché oltre a ottenere tre medaglie ha anche conquistato il premio generale di birrificio rookie dell’anno. Questo trofeo torna dunque in Italia dopo la pausa del 2023, quando fu interrotta la striscia che durava dal 2021 grazie (nell’ordine) a Torre Mozza e Liquida. Nello specifico Birra Puddu ha conquistato un oro con la pluripremiata Porter nella categoria omonima, un argento con la Saison nella categoria Belgian Single & Dubbel (anziché in quella delle Saison) e un bronzo con la Coffee Porter nella categoria delle birre aromatizzate. Di quest’ultimo riconoscimento siamo particolarmente felici perché la Coffee Porter è stata una delle (buonissime) birre inedite che hanno partecipato al recente Ballo delle Debuttanti della nostra Italy Beer Week.

- Advertisement -

Tutte le birre italiane premiate

Se invece contiamo esclusivamente il numero di medaglie ottenute nel concorso, il primato spetta ai birrifici Mister B e Hammer, con lo stesso identico risultato: un oro e quattro argenti. Per motivi di spazio non possiamo citare tutti i riconoscimenti italiani, quindi in questo caso ci limitiamo al metallo più importante: Mister B l’ha ottenuto con la B-Latta nella categoria delle British Bitter, Hammer con la Koral nella categoria delle American IPA. Ci sono però quattro birrifici che di ori ne hanno vinti due: 4 Mori con Pozzo 16 (Munich Helles) e Pozzo 9 (Amber Bitter European Beer), Birra Perugia con le onnipresenti Golden Jazz (Blonde Ale) e Calibro 7 (APA), Birrificio Legnone con Testa di Malto (German Pils) e Monkey Planet (Double IPA) e Serra Storta con Bianca (Weizen) e Piper (Saison). Di questi quattro birrifici solo l’ultimo è riuscito a conquistare anche un’altra medaglia, cioè un bronzo con la Erica (Kölsch e German Export).

- Advertisement -

Già che ci siamo citiamo anche gli altri ori italiani. Spulciando i risultati troviamo dunque la Illustri del birrificio Ofelia (4 medaglie totali) tra le British Golden Ale, la Smoky Bomb del Birrificio Estense (3 medaglie totali) tra le Rauchbier, la Tifomourinho di Horo tra le Dark European Lager, la Infrasnator di Birra Gaia tra le Festbier e Hellerbock, la Keller Pils di Claterna tra le Historical Beer, la Bali di Vertiga tra le Session IPA, la Lipa di Bionoc tra le English IPA, la Grun di Diciottozerouno tra le Kölsch e German Export, la Carignosa di Harvest tra le birre con fermentabili alternativi e la Kuma di 61Cento tra le birre affumicate. Abbiamo lasciato due ori a parte perché meritano una menzione speciale: il primo è quello della 2112 del Birrificio Incanto (Autumn & Winter Beer), che continua a ottenere riconoscimenti nei concorsi internazionali con una regolarità imbarazzante; il secondo è quello della Sant’Elia del Birrificio di Cagliari (Belgian Single & Dubbel), insignita anche del premio Platinum assegnato automaticamente alle birre premiate per la quinta volta al Barcelona Beer Challenge.

Come vedete la lista delle birre premiate è molto corposa limitandosi quasi esclusivamente agli ori, perciò capirete la scelta di non menzionare tutti i birrifici, che comunque meritano i complimenti per questa splendida spedizione in terra catalana – a ogni modo su Whatabeer è presente una lista speciale con tutte le birre italiane premiate al Barcelona Beer Challenge. Relativamente ai trofei generali, invece, oltre a quello già citato di Birra Puddu vale la pena soffermarsi sul premio per il migliore birrificio, che è stato assegnato a Basqueland – un produttore abbastanza conosciuto anche in Italia – e quello per il produttore più innovativo, che è andato a Les Intenables, birrificio francese situato quasi al confine con la Germania.

- Advertisement -

Il Barcelona Beer Challenge si chiude quindi con un nuovo eccezionale record per la birra artigianale italiana. Riuscire a ripetersi ogni anno con la stessa costanza è difficilissimo, ma i nostri birrifici ci stanno abituando a rivedere al rialzo ogni considerazione di edizione in edizione. Non resta che scoprire cosa accadrà tra dodici mesi, intanto congratulazioni a tutti i produttori premiati!

Andrea Turco
Andrea Turco
Fondatore e curatore di Cronache di Birra, è giudice in concorsi nazionali e internazionali, docente e consulente di settore. È organizzatore della Italy Beer Week, fondatore della piattaforma Formazione Birra e tra i creatori del festival Fermentazioni. Nel tempo libero beve.

Ultimi articoli

Dalla gloria al baratro: Justin Hawke lascia Moor dopo il post della discordia

Negli ultimi anni il birrificio Moor è stato spesso...

Nuove birre da Crak + Alder, LZO, Schigibier, Edit, Itineris, Dank Brewing e Pratorosso

Negli ultimi giorni la scena della birra artigianale italiana...

L’entusiasmante incontro tra birra artigianale e specialty coffee

Da alcuni anni il caffè, e in particolare lo...

La Christmas Crumble di Lariano è la migliore birra di Natale secondo Unionbirrai

Negli scorsi giorni Unionbirrai ha reso pubblici i risultati...

Newsletter


Seguici

30,860FansMi piace
16,556FollowerSegui
6,056FollowerSegui
294IscrittiIscriviti

Dalla gloria al baratro: Justin Hawke lascia Moor dopo il post della discordia

Negli ultimi anni il birrificio Moor è stato spesso indicato come uno dei pilastri della scena birraria inglese: un produttore capace di incarnare un’idea...

La Christmas Crumble di Lariano è la migliore birra di Natale secondo Unionbirrai

Negli scorsi giorni Unionbirrai ha reso pubblici i risultati del concorso Xmas Beers, uno degli spin-off minori di Birra dell'anno. Come il nome suggerisce,...

La caduta di un’icona: Rogue Ales chiude tra debiti, sfratti e silenzi

In questi giorni il mondo della birra artigianale americana (e non solo) è scosso dalle gravi difficoltà che stanno investendo Rogue Ales, uno dei...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ads Blocker Image Powered by Code Help Pro

Disabilita il blocco degli annunci!

La pubblicità permette di supportare il nostro lavoro quotidiano. Su Cronache di Birra troverai pubblicità discrete e non invadenti, relegate a normali banner (no pop-up, no video a tutto schermo, ecc.). Il ricorso agli Ad Blocker, inoltre, blocca il contenuto di alcuni articoli, rendendolo invisibile insieme alle pubblicità. Per favore disabilita il tuo Ad Blocker e poi clicca sul tasto Aggiorna per continuare a navigare su Cronache di Birra.