Circa due anni fa, sulla scia del successo che stava ottenendo ChatGPT per la prima volta, chiedemmo all’intelligenza artificiale di OpenAI di creare un elenco delle 10 birre italiane da provare almeno una volta nella vita. Ne venne fuori una lista piena di informazioni dettagliate, ma non priva di errori, che vennero corretti solo in parte dopo le annotazioni che inviammo successivamente come input. Due anni dopo non solo l’interesse per l’IA generativa non si è spento, ma ha continuato a crescere con la nascita di molte piattaforme analoghe, specializzate in diverse mansioni. Così abbiamo deciso di riprovarci, mettendo questa volta a confronto le risposte di tre differenti modelli di Large Language Model: lo stesso ChatGPT (nella versione 4o), Gemini di Google e Claude di Anthropic. Chi si rivelerà migliore in questo speciale compito?
Il prompt
Se due anni fa ci limitammo a chiedere le 10 birre italiane da provare una volta nella vita, questa volta siamo stati più diretti, interrogando le IA per conoscere le 10 migliori birre italiane. Memori però dei numerosi errori commessi all’epoca da ChatGPT, quando inserì nell’elenco anche birrifici non più artigianali (Birra del Borgo, Ducato), abbiamo specificato che la lista avrebbe dovuto rispettare i criteri della legge italiana sulla birra artigianale. Il nostro prompt quindi è stato il seguente:
Puoi indicare le 10 migliori birre artigianali italiane?
Per “birra artigianale” bisogna intendere quella prevista dalla legge 154/2016, che recita così:
E di seguito il testo completo della legge. Vediamo come hanno risposto i vari modelli di intelligenza artificiale
ChatGPT
ChatGPT ha risposto effettuando una ricerca su 5 diversi siti web: quello di Unionbirrai e quattro testate del settore food and beverage. Questa è stata la sua risposta:
Ecco alcune delle migliori birre artigianali italiane del 2024, secondo i riconoscimenti assegnati da concorsi di settore e classifiche recenti. Tutte rispettano i criteri della legge 154/2016:
- Kris Pils – Mezzopasso (Abruzzo): una Pils di grande equilibrio.
- Sveva – Grado Plato (Piemonte): chiara, ispirata alla tradizione tedesca.
- Plink – Funky Drop (Calabria): una birra di carattere, apprezzata per il suo profilo aromatico.
- New Zealand After Sauna – Crak Brewery (Veneto): una Cold IPA moderna e luppolata.
- Golden Jazz – Fabbrica della Birra Perugia (Umbria): di ispirazione anglosassone, bassa fermentazione.
- Gustav – Birrificio Artigianale Noiz (Emilia-Romagna): ambrata, ispirata alla tradizione tedesca.
- Haraban – Foglie d’Erba (Friuli-Venezia Giulia): alta fermentazione con sentori erbacei.
- Doppelbock – Birra Mastino (Veneto): una scura di alto grado alcolico, ispirazione tedesca.
- RabeloTT – Birrificio Balabiòtt (Piemonte): una pale ale luppolata e versatile.
- Be Adorable – Mister B Brewery (Lombardia): alta fermentazione, in stile angloamericano.
Inoltre, il birrificio Ritual Lab di Formello (Lazio) è stato premiato come Birrificio dell’Anno 2024 per l’eccellenza delle sue birre in diverse categorie.
Potete condividere o meno l’opinione di ChatGPT, ma ciò che va rimarcato è la correttezza quasi totale delle informazioni. Innanzitutto le birre selezionate sono tutte artigianali, poi le informazioni aggiuntive non presentano incongruenze a parte qualche eccezione: la New Zealand After Sauna di Crak è una Pilsner e non una Cold IPA e la Doppelbock di Birra Mastino in realtà si chiama San Zen.
Gemini
La risposta di Gemini è partita con una lunga introduzione in cui l’IA ha tenuto a spiegare che la scelta non è facile a causa della vastità dell’offerta e che il gusto è soggettivo. È come un voler mettere le mani avanti prima di un elenco che, in effetti, lascia molto a desiderare in termini di correttezza delle informazioni:
10 Birre Artigianali Italiane da Provare:
- Baladin Super Pia (Piemonte): Una birra iconica, simbolo della rinascita della birra artigianale in Italia. Una Blanche dal gusto fruttato e speziato, perfetta per l’estate.
- Birrificio Italiano Unfiltered (Lombardia): Una Pilsner non filtrata, dal gusto pulito e rinfrescante, che esalta la qualità dei luppoli utilizzati.
- Ritual Lab Imperial Stout (Lazio): Una Stout imponente, dal corpo pieno e dal gusto intenso di caffè e cioccolato, perfetta per i palati più esigenti.
- Birra del Borgo Artigianale (Lazio): Una delle prime birre artigianali italiane a farsi conoscere a livello nazionale. Offre una vasta gamma di stili, dalla Pils alla IPA, dalla Weiss alla Stout.
- Birrificio del Ducato Re Ale (Emilia-Romagna): Una American Pale Ale dal gusto equilibrato, con note agrumate e floreali.
- Lambrate IPA (Lombardia): Una IPA moderna, molto luppolata, con un aroma intenso di frutta tropicale e resina.
- Birrificio Lùjina Blanche (Toscana): Una Blanche leggera e rinfrescante, con note di coriandolo e scorza d’arancia.
- Birra del Vagabondo Dark Matter (Trentino-Alto Adige): Una Stout Imperial con l’aggiunta di caffè e cacao, dal gusto intenso e complesso.
- Birra del Grifo Wild (Veneto): Una birra spontanea, prodotta con fermentazione spontanea e maturazione in legno, dal gusto unico e caratteristico.
- Birrificio Italiano Zenobia (Lombardia): Una Saison complessa e aromatica, con note di pepe, chiodi di garofano e frutta esotica.
Un disastro: nomi inventati di birre e birrifici, produttori non più artigianali, immagini senza alcun senso – queste ve le abbiamo risparmiate. E poi una lunga chiosa non richiesta con i consigli per la degustazione e altre considerazioni gratuite. Di fronte alla nostra obiezione rispetto alla correttezza delle informazioni, Gemini ha cincischiato peggio dell’alunno impreparato durante l’interrogazione, per poi riproporre la stessa identica lista. Ecco perché in confronto quella di ChatGPT è di assoluto livello, indipendentemente dalle vostre considerazioni sulle singole birre.
Claude
Nella sua risposta Claude è andata dritta al punto, senza lunghe introduzioni e creando un elenco di birre “che si distinguono per originalità , qualità degli ingredienti e innovazione nel rispetto della tradizione”. Quando gli abbiamo chiesto di specificare espressamente le sue fonti, ha risposto che non ha fatto ricorso a nessuna fonte specifica, ma solo alle informazioni derivanti dal suo addestramento. Questo è il risultato:
Ecco una selezione delle 10 migliori birre artigianali italiane, che rispettano i criteri definiti dalla legge 154/2016 sui piccoli birrifici indipendenti:
- Baladin Nazionale (Birrificio Baladin – Piemonte) Una birra bianca simbolo dell’artigianato italiano, con un profilo complesso e 100% ingredienti italiani.
- Birra del Borgo ReAle Extra (Birra del Borgo – Lazio) Un’India Pale Ale italiana molto apprezzata, con note amare ed erbacee che riflettono l’arte birraria artigianale.
- Brewfist Spaceman (Brewfist – Lombardia) Un’Imperial IPA decisa e intensa, molto popolare tra gli appassionati di birre artigianali.
- Birrificio Italiano Tipopils (Birrificio Italiano – Lombardia) Considerata una delle migliori pils artigianali italiane, con un carattere secco e luppolato.
- LoverBeer BeerBera (LoverBeer – Piemonte) Una birra acida di ispirazione belgica, affinata in botti di vino, con un profilo unico.
- Birra Almond’22 ‘Na Bionda (Birrificio Almond 22 – Abruzzo) Una birra bionda leggera e beverina, molto apprezzata per la sua leggerezza e bevibilità .
- Birra Lariana Scura (Birrificio Lariano – Lombardia) Una birra scura ricca e strutturata, con note di malto e caffè.
- Toccalmatto Stray Dog (Birrificio Toccalmatto – Emilia Romagna) Un’American IPA che rappresenta l’evoluzione del movimento delle birre artigianali italiane.
- Ritual Lab Neipa (Ritual Lab – Campania) Una New England IPA torbida e fruttata, simbolo dell’innovazione nel panorama brassicolo artigianale.
- Birrificio Sorrento Syrentum (Birrificio Sorrento – Campania) Una birra che unisce tradizione campana e moderna produzione artigianale.
La lista di Claude è abbastanza valida in termini di correttezza delle informazioni, ma ci sono presenti alcune imprecisioni. La più evidente è l’inclusione di Birra del Borgo, perciò abbiamo fatto notare che il produttore reatino non risponde ai criteri della legge 154/2016. Claude ha ammesso l’errore e ha sostituito la Reale Extra con una fantomatica Strafina del piemontese Birrificio 925, due nomi apparentemente inventati di sana pianta. Quando la toppa è peggiore del buco…
Conclusioni
La nostra sfida tra intelligenze artificiali evidenzia il progresso, ma anche i limiti di queste tecnologie in un contesto così specifico come quello brassicolo. ChatGPT si distingue come il modello più accurato e versatile, grazie alla capacità di integrare diverse fonti e restituire risposte che, pur non prive di piccole imprecisioni, risultano credibili e utilizzabili. Gemini e Claude, pur avendo potenzialità , non riescono a competere: il primo inciampa in errori gravi, mentre il secondo sacrifica precisione e creatività .
Questo esperimento sottolinea un punto cruciale: l’affidabilità di un’intelligenza artificiale non dipende solo dall’algoritmo, ma anche dalla qualità delle fonti e dal contesto in cui opera. Il futuro di queste tecnologie sarà determinato dalla loro capacità di evolversi e rispondere in modo più consapevole alle esigenze di settori specialistici, come quello della birra artigianale. Per ora, ChatGPT guida la classifica, ma la gara è tutt’altro che finita.