Annunci

Birrificio vende sala cotte (11,5 hl) e attrezzature, in blocco o separatamente

Vendesi attrezzature professionali per produzione birra in ottime condizioni...

Vendesi intero birrificio nei dintorni di Pescara, con ampia tap room e sala cotte da 13 hl

L'Associated Services Immobiliare propone in vendita nelle immediate vicinanze...

Il birrificio Rudeboy vende intero impianto di produzione con sala cotte da 700 litri

Il birrificio Rudeboy di Buonabitacolo (SA) vende intero impianto...

Nuovi loghi, etichette e identità visive per Birrificio Veneto, Radiocraft e Free Lions

La birra artigianale in Italia sta vivendo un momento di stallo, se non di difficoltà. È a tutti chiaro che il periodo di crescita “inerziale” è finito da un pezzo e ora occorre emergere in un segmento che al momento, almeno in apparenza, non sembra offrire nuove possibilità di sviluppo. Così per un birrificio è diventato ancora più urgente presentarsi sul mercato con un’immagine chiara ed efficace, superando magari i limiti mostrati in passato, ma mascherati da dinamiche ambientali positive. Oggi passiamo in rassegna tre produttori che negli ultimi mesi hanno messo mano pesantemente al loro aspetto, modificando chi il logo, chi le etichette, chi l’intera identità visiva. È una necessità che però nasconde anche un aspetto positivo: la voglia di continuare a investire in elementi collaterali a quelli puramente produttivi, ma non per questo meno importanti.

Birrificio Veneto

- Advertisement -

Il Birrificio Veneto è un produttore con sede a Trissino, in provincia di Vicenza, fondato nel 2016 da cinque amici accomunati dalla passione per la birra, in particolare di stampo tedesco. Sin dall’esordio l’azienda mostrò una certa cura nello sviluppo dei propri elementi grafici: fu posta attenzione nella composizione del logo (una crasi visiva tra il luppolo e il leone, animale simbolo della regione) e nel packaging delle bottiglie. Un approccio analitico corretto, che tuttavia – secondo la nostra opinione – non fu esattamente valorizzato nella sua concretizzazione pratica. In altre parole le idee di partenza erano interessanti, ma la loro resa poco più che modesta.

È probabilmente anche per questo motivo che a settembre il Birrificio Veneto ha rinnovato completamente la sua identità visiva, compiendo un bel passo avanti in termini estetici e comunicativi. Il pittogramma con il leone è stato abbandonato per un’impostazione completamente giocata sul lettering, con uno studio apprezzabile sul font principale. Lo stesso font è il protagonista delle etichette, che mantengono l’approccio minimalista del passato, ma sviluppandolo visivamente in modo corretto. Anche adesso ogni birra si contraddistingue per un colore preciso, elemento esaltato dalla pulizia delle etichette: sfondo bianco, ampi spazi vuoti, contenuti monocromatici. Una scelta estetica coerente con la nuova comunicazione, che rivendica l’appartenenza al territorio per aspetti “caratteriali”:

Siamo Veneti, schietti , sinceri e decisi… e così anche le nostre birre

- Advertisement -

Se volete verificare le migliorie della nuova identità visiva rispetto alla precedente, vi basta confrontare la pagina Facebook del Birrificio Veneto con il sito web, che ancora non è stato aggiornato.

Radiocraft

- Advertisement -

Il birrificio Radiocraft (sito web) è una delle realtà più interessanti nata negli ultimi anni nei dintorni di Roma. Il logo tuttavia non è mai stato il punto forte del produttore: una “ciambella” nera a richiamare un disco di vinile, con delle spighe di orzo stilizzate nel mezzo e la scritta “Radiocraft Brewery”, realizzata con font discutibili. Un pastrocchio che per fortuna ora è stato superato dal nuovo logo: un lampo che sembra nascere da una fonte sonora, con al centro il nome del birrificio in un carattere policromatico. Intorno alla “o” c’è uno spazio bianco circolare che, nella visione generale, richiama l’idea del vinile. Al momento il nuovo studio grafico non ha intaccato le etichette delle birre, rimaste pressoché invariate rispetto al passato, ma ha indicato la strada per quelle della nuova linea New Wave – Alternative Lab dedicate alle collaborazioni e alle sperimentazioni.

Free Lions

Attivo dal 2011, il birrificio Free Lions (sito web) è un nome ormai “storico” nel panorama laziale. Dopo la pandemia ha saputo rilanciarsi, con lo spostamento della sede produttiva nella frazione di Montebello, a Tuscania (VT), che ha rappresentato l’inizio di una nuova fase nella sua storia quasi quindicinale. Questo rinnovamento ha coinciso anche con la realizzazione di un nuovo studio grafico per le etichette delle birre, che sono state svelate la scorsa estate dal distributore 1001 Birre. È stata abbandonata la vecchia impostazione, che, sebbene apparisse piuttosto pulita – lettering semplice, immagini fotografiche dal gusto “artistico” – risultava piuttosto anonima. La nuova impronta è molto più d’impatto, perché ricorre a personaggi illustrati in uno stile fumettoso, con colori sgargianti e contorni decisi. Nulla di particolarmente originale, sia chiaro, ma da un punto di vista commerciale il passo avanti è evidente.

Andrea Turco
Andrea Turco
Fondatore e curatore di Cronache di Birra, è giudice in concorsi nazionali e internazionali, docente e consulente di settore. È organizzatore della Italy Beer Week, fondatore della piattaforma Formazione Birra e tra i creatori del festival Fermentazioni. Nel tempo libero beve.

Ultimi articoli

La vittoria di Emanuele Longo (Lariano) a Birraio dell’anno è più di un premio alla carriera

Uscire dalle scene con un grande risultato è l'auspicio...

La svolta “cosmopolita” di Kbirr: ecco la linea People per conquistare nuovi mercati

Il birrificio Kbirr è una delle realtà più interessanti...

Chi sarà il birraio emergente di Birraio dell’anno 2024? I 3 finalisti

Come forse saprete, nel fine settimana si terrà l'evento...

Newsletter

Al bancone è la nostra newsletter quindicinale con notizie, iniziative ed eventi sulla birra artigianale.

Seguici

28,411FansMi piace
14,400FollowerSegui
6,201FollowerSegui
273IscrittiIscriviti

La vittoria di Emanuele Longo (Lariano) a Birraio dell’anno è più di un premio alla carriera

Uscire dalle scene con un grande risultato è l'auspicio di ogni professionista. È ciò che è accaduto ieri a Emanuele Longo del Birrificio Lariano,...

La svolta “cosmopolita” di Kbirr: ecco la linea People per conquistare nuovi mercati

Il birrificio Kbirr è una delle realtà più interessanti nel panorama birrario campano e nazionale. Fondato a Napoli nel 2016, quattro anni più tardi...

Extraomnes non chiude, ma rimane solo il marchio: la produzione si sposta da The Wall

Negli ultimi mesi del 2024 aveva cominciato a circolare nell'ambiente una voce piuttosto clamorosa, che dava per imminente la chiusura del birrificio Extraomnes. L'attendibilità...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui