L’industria della birra come riserva per il decreto anticrisi. E’ questa in sostanza la visione dell’on. Maurizio Bernardo del Pdl che, da come si legge in questo articolo apparso lunedì scorso su Il Velino, vorrebbe sostenere la copertura finanziaria del Fondo di Solidarietà per le calamità naturali pescando nelle tasche dei produttori di alcolici. Nello specifico si tratta di una serie di emendamenti al decreto anticrisi, attualmente al vaglio delle commissioni Finanze e Attività Produttive della Camera, che prevede un ennesimo aumento delle accise sulla produzione e il consumo di birra.
Immediatamente si sono fatte sentire le proteste degli industriali della birra (anche se la novità ovviamente si ripercuoterebbe anche sui piccoli produttori). A calmare le acque è subito intervenuto Marco Milanese, relatore al decreto anticrisi e considerato vicino al ministro Tremonti, affermando che gli emendamenti sono stati considerati inammisibili. Alla votazione di oggi, dunque, le modifiche previste da Bernardo dovrebbero essere bocciate.
Non si è fatta attendere la reazione di Assobirra per voce del suo direttore generale, Filippo Terzaghi:
Tra il gennaio del 2004 e il 2006 ci sono già stati tre aumenti di accise. Un aumento di tasse del 68% che, più l’Iva, è stato di oltre l’81%. A fronte di questi aumenti dovremmo essere a posto non per tre anni, ma almeno per trentasei.
Da sottolineare che un simile intervento non riguarderebbe minimamente i produttori di vino. Questa pessima notizia si inserisce in un contesto buio come non mai, visto che, secondo proprio i dati di Assobirra, a febbraio i consumi di birra sono crollati addirittura del 22% (a fronte di un dato complessivo per il 2008 bloccato al -4,1%). “Inserire un inasprimento fiscale in questo contesto – avverte Terzaghi – apre scenari a dir poco drammatici”.
E se le critiche alla proposta di Bernardo sono arrivate dal suo stesso schieramento politico, non potevano mancare quelle provenienti dall’opposizione. Angelo Zucchi (Pd), vicepresidente della commissione Agricoltura della Camera, sottolinea che la copertura di Bernardo si rivela capace solo a:
[…] prendere i soldi dalle tasche dei produttori degli alcolici. Ovvero penalizzare un settore strategico che in un momento come questo andrebbe invece sostenuto. Se si aumentano le tasse lo si rende di conseguenza meno competitivo.
[…] Fortunatamente sono stati ritirati i cinque emendamenti che erano stati presentati nelle Commissioni Finanze Attività produttive e Agricoltura della Camera del Deputati e che proponevano un aumento delle imposte sulla produzione e sul consumo di birra (come riporta ieri Cronachedi Birra). […]
Come riportato da Fermento Birra nel commento qui sopra, gli emendamenti per fortuna sono stati ritirati
http://www.fermentobirra.com/birra-news/pericolo-tasse-settore-birra