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Archivio tag: brewers association

Style Guidelines 2019: dalla Brewers Association nuove tipologie e altre novità

Se siete appassionati di birra dovreste conoscere la sigla BJCP e le relative Style Guidelines. La prima è l’acronimo di Beer Judge Certification Program, un ente no profit per la promozione brassicola, la creazione di standard valutativi e la formazione di giudici; le seconde sono le linee guida degli stili birrari, praticamente il documento di riferimento per l’individuazione delle varie …

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Altro che crisi: la birra craft negli USA è in crescita, con qualche aggiustamento

Fino a qualche anno fa consultare il report annuale sul mercato craft americano era poco avvincente: il settore era nel pieno del suo recente boom e tutte le statistiche confermavano una “noiosa” crescita in doppia cifra. Oggi la situazione è leggermente cambiata, perché l’entusiasmo del passato si è raffreddato e da più parti arrivano segnali di un’evidente frenata. Ecco allora …

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Cambia la definizione di “craft beer”: dentro birre al THC, sakè e tè fermentati

Come ormai saprete in Italia esiste una legge sulla birra artigianale, che ne stabilisce i confini sulla base di vari criteri. Negli Stati Uniti è in vigore qualcosa di simile: una definizione per certi versi analoga, espressione però non della legge federale ma della Brewers Association, organismo che riunisce i produttori di birra. Poiché è l’associazione a decidere cosa è …

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Un altro gigante della birra si ritira: Charlie Papazian lascia la Brewers Association

Lo scorso settembre la comunità internazionale della birra artigianale ha dovuto incassare la decisione di Roger Protz, uno dei più grandi divulgatori al mondo di cultura birraria, di lasciare il suo storico incarico come curatore della Good Beer Guide. Un annuncio molto simile è arrivato negli scorsi giorni e riguarda un altro immenso evangelizzatore della birra: come dichiarato dalla Brewers …

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Cresce il numero di locali americani con sola birra indipendente. E in Italia?

Da quando le multinazionali del settore hanno iniziato ad acquisire di birrifici craft di mezzo mondo (l’ultimo qualche ora fa), è diventato chiaro che la “battaglia” non è più tra birra artigianale e birra industriale, ma tra produttori indipendenti e non indipendenti. In passato era facile tracciare una linea di demarcazione tra i due mondi, ma negli ultimi anni questo …

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La campagna shock dei birrifici craft americani: compriamo AB Inbev

Da quando le multinazionali del settore hanno cominciato ad acquistare i microbirrifici italiani (cioè dalla primavera del 2016), nel nostro ambiente si è diffusa una certa preoccupazione per il futuro della birra artigianale. Tuttavia la questione non riguarda solo il nostro paese e anzi è ben più sentita negli Stati Uniti, dove lo shopping dell’industria è iniziato alcuni anni fa …

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Per un approccio multi-stile alla definizione delle birre

Come riportato dal sempre puntuale Brewing Bad, recentemente l’americana Brewers Association ha rinnovato il suo documento sugli stili birrari, denominato Beer Style Guidelines. Se il nome non vi suona nuovo è perché è identico a quello ben più famoso stilato dal BJCP, che spesso viene considerato punto di riferimento in materia. In realtà entrambi i documenti nascono non come guida per …

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Negli USA la bolla della birra craft è ancora lontana. E in Italia?

Da quando esiste Cronache di Birra (quindi da almeno 8 anni) sento ripetere sempre la stessa domanda: “In Italia non ci sono troppi microbirrifici per un mercato così di nicchia?”. Il timore che stiamo vivendo una bolla economica è forte, ma l’aspetto curioso è che tale considerazione esisteva già diversi anni fa, quando il numero di birrifici in Italia era un terzo …

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Birra artigianale in Italia e USA: un confronto basato sui numeri

Quando si parla della crescita della birra artigianale italiana talvolta si tende, in maniera più o meno evidente, a fare dei parallelismi con il movimento craft americano. Sebbene quest’ultimo si sia sviluppato diversi anni prima e possa vantare un background molto più sviluppato del nostro, le analogie non mancano. In particolare l’Italia oggi sta vivendo una rivoluzione artigianale con una …

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Esiste un limite al proliferare di categorie nei concorsi birrari?

Leggendo il post di ieri sui risultati della World Beer Cup, ad alcuni di voi non sarà sfuggito il cenno alle categorie del concorso, che quest’anno sono state ben 94. Un numero altissimo, che se da una parte il comunicato stampa della Brewers Association sottolinea con orgoglio, dall’altra non può che sollevare qualche perplessità. Novantaquattro categorie non saranno troppe? Quesito …

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