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Archivio tag: industria vs craft

L’allarme del CAMRA per le Cask Ale: in Regno Unito l’industria si è lanciata sulle birre a pompa

Uno degli oggetti più iconici della cultura birraria mondiale è senza dubbio l’handpump, la pompa con cui tradizionalmente si serve la birra nei pub britannici. Si tratta di un metodo di spillatura piuttosto antico e precedente ai sistemi moderni, che impiegano anidride carbonica (o altri gas) per “spingere” la birra dal fusto fino al bicchiere in maniera (semi) automatica. L’handpump …

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Quando l’industria segue i micro-trend della birra artigianale: i casi di Ceres, Guinness e Damm

Uno dei più grandi successi della rivoluzione della birra artigianale è stato obbligare l’industria a ripensare la sua comunicazione. Dal momento in cui la birra craft è diventata un fattore, conquistando piccole fette di mercato ma sempre più grandi, le multinazionali del settore si sono viste costrette a modificare il modo di presentare i propri prodotti. Lo hanno fatto spesso …

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Chiude il birrificio Anchor: il triste epilogo del pioniere della birra craft americana

Può una notizia risultare clamorosa anche se attesa da tempo? Decisamente sì, quando diventa ufficiale. È il caso del triste epilogo di Anchor Brewing Co., che nelle scorse ore ha annunciato l’interruzione della sua attività e la messa in liquidazione dell’azienda. Per chi non ne fosse a conoscenza, si tratta di uno dei birrifici più importanti della storia della birra …

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Molson Coors abbandona Birradamare: licenziato l’intero organico del birrificio

Pessime notizie per i lavoratori di Birradamare, il birrificio di Fiumicino (RM) che nel 2017 fu acquistato dalla multinazionale Molson Coors. Negli scorsi giorni, infatti, il colosso americano ha deciso di licenziare praticamente tutta la forza lavoro dell’azienda, per un totale di 9 dipendenti impiegati tra produzione, confezionamento e amministrazione. A fine 2021 Birradamare aveva già perso tutta la parte …

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Il birrificio Kbirr ha la meglio su Peroni: stop alla produzione di Birra Napoli

Se avete una buona memoria, forse ricorderete che nel 2019 Birra Peroni (ri)lanciò il marchio Birra Napoli, creando un polverone non indifferente nel settore brassicolo nazionale. L’operazione infatti fu puramente commerciale: l’azienda controllata dal colosso Asahi presentò in pompa magna un prodotto che celebrava il suo legame con il capoluogo partenopeo, ricevendo persino la benedizione dell’ex sindaco Luigi De Magistris. …

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Heineken completa l’acquisizione di Beavertown: cedute al colosso olandese anche le restanti quote societarie

Negli ultimi decenni la scena birraria inglese è stata a dir poco tumultuosa. Inizialmente il Camra ha permesso di rilanciare le Real Ale e salvare alcuni stili tradizionali, in seguito la sconvolgente ondata craft ha riscritto le regole del gioco, infine l’industria ha cominciato una stagione di sanguinose acquisizioni. Tra le tante operazioni che hanno portato i marchi artigianali sotto …

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Stone ceduta a Sapporo: la fine del senso di indipendenza e il futuro delle acquisizioni

In questi anni ci siamo abituati a vedere diversi birrifici craft americani passare sotto il controllo delle multinazionali, tanto da esserci presto assuefatti a notizie del genere. Questa crescente indifferenza però è stata spazzata via da quanto accaduto venerdì mattina (in Italia), quando è stato annunciato l’accordo tra il gigante giapponese Sapporo e il produttore californiano Stone. Nonostante le gravi …

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Clamoroso negli USA: il birrificio Stone ceduto a Sapporo

Da qualche ora sta rimbalzando nell’ambiente la deflagrante notizia dell’acquisizione di Stone Brewing da parte del gigante giapponese Sapporo. Sebbene la trattativa sia ancora in corso, è praticamente data per definita, tanto che la sua chiusura è prevista per agosto 2022. L’operazione ha un incommensurabile valore simbolico, perché non solo riporta d’attualità le acquisizioni dell’industria nel comparto craft, ma lo …

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Se anche le multinazionali abbandonano i birrifici craft: è la fine della birra artigianale in Italia?

L’inizio del 2022 per la birra italiana è stato scandito dalle mosse dell’industria e in particolare dall’apparente disimpegno delle multinazionali nei confronti di alcuni birrifici craft acquistati in passato. Prima è arrivata la cessione del marchio Hibu da parte di Heineken: da gennaio i nuovi proprietari sono Tommaso Norsa e Raimondo Cetani, cioè proprio coloro che quindici anni fa fondarono …

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