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Al via una nuova stagione birraria: un riassunto di quanto accaduto recentemente

Bene, ora che dovreste essere tutti tornati dalle vacanze possiamo ufficialmente aprire una nuova stagione birraria. Riprendere il ritmo quotidiano non è mai un gioco da ragazzi, così per ripartire in maniera soft e fare il punto della situazione il post di oggi ricapitolerà quanto accaduto recentemente nel nostro ambiente. In realtà il sito ha ripreso i consueti aggiornamenti giornalieri già dalla scorsa settimana, ma chiaramente non è stato possibile toccare tutte le notizie che si sono avvicendate ultimamente. E poi era giusto aspettare che tutti (o quasi) tornassero operativi. Giunti a questo punto è il momento di lasciare spazio al riassunto birrario di fine agosto. E se anche voi siete tornati a lavoro da giorni, non disperate: in questa panoramica troverete sicuramente notizie interessanti.

Un incendio ha rischiato di cancellare il birrificio Scarampola

Lo scorso 14 agosto un incendio scoppiato a Millesimo (SV) ha recato danni incalcolabili allo storico Monastero di Santo Stefano, distruggendone un’ampia parte e mettendo fine alle attività che si svolgevano al suo interno. Per noi il dramma nel dramma è rappresentato dal fatto che il Monastero ospita il birrificio Scarampola, uno dei produttori storici della Liguria. Nonostante l’opera distruttiva delle fiamme, per fortuna la sede dell’azienda ha subito conseguenze relativamente contenute: i danni maggiori hanno riguardato il magazzino dei malti (allagato per l’intervento dei vigili del fuoco) e qualche motore di raffreddamento. Rispetto a ciò che poteva succedere, Scarampola se l’è cavata con poco: lo stesso Flibus (il birraio) ha rischiato di perdere la casa situata proprio nel complesso. Il birrificio potrà continuare la sua produzione senza aiuti esterni, ma purtroppo l’incendio ha rappresentato un duro colpo per tutta la comunità di Millesimo.

Il birrificio Bionoc vittima di un furto a lieto fine

A metà agosto un cinquantenne della provincia di Venezia si è reso protagonista di un furto presso il birrificio Bionoc di Mezzano (TN). Dopo aver sfondato una finestra della sede produttiva, l’uomo ha rubato bottiglie (e non solo) per un totale di 150 litri di birra finita. Come riporta il Trentino, la fuga però è durata poche ore: allertati dai proprietari, i carabinieri hanno aperto un’indagine che ha portato alla cattura del ladro e alla restituzione del maltolto. Una vicenda finita bene e che ha già ispirato i ragazzi di Bionoc: la proposta è di brassare una birra che commemori in modo simpatico la brutta avventura. I nomi suggeriti sono tre: Lupin, Bio Ladro e No son Stout mi. Il mio voto va alla terza opzione 🙂 .

La casella email di Unionbirrai per segnalare abusi dell’espressione “birra artigianale”

Da quando è diventata associazione di categoria, Unionbirrai si sta dimostrando molto sensibile al concetto di “birra artigianale” così come definito dalla legge entrata in vigore in Italia nel 2016. Dopo aver esposto i rischi di un abuso dell’espressione da parte degli operatori del settore (birrifici, distributori, eventi), intimando di interrompere comportamenti non leciti, ora è stato compiuto un ulteriore passo avanti: l’attivazione dell’indirizzo email [email protected] dove chiunque può far pervenire informazioni, dubbi o richieste riguardanti un uso scorretto della suddetta dicitura. Un altro segnale importante, in attesa che l’associazione approfondisca i criteri imposti dalla legge per stabilire una sua idea di birra artigianale, capace di disciplinare anche quelle fattispecie apparentemente border line.

Gli ultimi articoli di Cronache di Birra

Interessanti molti dei post con i quali il sito è tornato operativo in questa seconda parte di agosto. Partiamo con il mio resoconto di viaggio in Giappone, dove potete trovare alcuni indirizzi interessanti sparsi tra Tokyo e Kyoto e una visione (certamente parziale) della birra nel paese del Sol levante. Come sempre molto interessanti le birre inedite annunciate recentemente dai nostri birrifici, tra cui la pseudo Steinbier prodotta da Pork’n’Roll in collaborazione col mitico Andreas Gaenstaller di Gaenstaller Brau. Se state già progettando la vostra nuova vacanza birraria, vi segnalo i due post di Roberto Muzi nella rubrica sugli abbinamenti, dove cerca di accostare la migliore birra possibile ai piatti tipici di alcune destinazioni europee (Londra, Bruxelles, Praga e Bamberga). Giovedì scorso ci siamo regalati un pizzico di cultura birraria scoprendo quegli stili che prescindono dalle solite superpotenze brassicole, mentre nei giorni precedenti molto scalpore ha generato la notizia dei guai che sta passando Amarcord, accusata di frode per aver scritto “birra artigianale” su un milione di etichette sequestrate dalla Forestale due anni fa.

Beh direi che possiamo fermarci qui. Cosa ci riserverà questa nuova stagione birraria? Ormai le notizie clamorose e i ribaltoni stanno diventando una costante nel nostro ambiente e probabilmente continueranno anche nei prossimi mesi. Come sempre saremo qui a raccontare tutto ciò che riteniamo interessante. Buon nuovo inizio a tutti!

L'autore: Andrea Turco

Fondatore e curatore di Cronache di Birra, è giudice in concorsi nazionali e internazionali, docente e consulente di settore. È organizzatore della Italy Beer Week, fondatore della piattaforma Formazione Birra e tra i creatori del festival Fermentazioni. Nel tempo libero beve.

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