Annunci

Birrificio in provincia di Pavia valuta cessione attività o affidamento in gestione

Birrificio in provincia di Pavia avviato e operativo valuta...

Birrificio lombardo cede impianto completo con sala cottura, fermentatori e attrezzature

Birrificio attivo da 10 anni in Lombardia cede per...

Vendesi imbottigliatrice manuale a gravità

Vendesi riempitrice per bottiglie a gravità marca Polsinelli. Riempitrice...

Nuove birre da Altotevere, Brewfist + Canediguerra, Bonavena, Lucky Brews e altri

Mai come in questo periodo stiamo ricevendo dai birrifici italiani segnalazioni di nuove birre. In un momento storico così difficile è un segnale assolutamente positivo, e questo è incontrovertibile che siate amanti o meno della rincorsa continua alle novità. Così eccoci con un nuovo aggiornamento, che a meno di un mese dal Natale non potevamo non aprire con una Kerstbier, cioè una produzione dedicata appositamente alle prossime festività. Il birrificio Altotevere (sito web) ha infatti appena annunciato la sua Caribou (9,5%), una Winter Ale brassata con l’aggiunta di otto spezie diverse capaci di evocare i dolci tipici del periodo (panettone con canditi, panforte, panpepato, pan di zenzero, torrone) e i profumi del vin brulé. Grazie alla collaborazione con i laboratori erboristici Biokyma, sono stati impiegati in infusione a caldo scorze d’arancia dolce, cannella, zenzero, anice stellato, anice verde, pepe di Sichuan, chiodi di garofano e liquirizia. È ovviamente una birra complessa e “da meditazione”, da sorseggiare durante una partita a carte nei dopo cena festivi – ma attenzione a non abusarne per non ritrovarvi al verde dopo due mani!

- Advertisement -

Chiaramente anche nella carrellata di oggi non può mancare una collaborazione, ma dimenticatevi l’abbuffata cui siamo stati sottoposti martedì scorso. In questo caso protagonisti della partnership brassicola sono il lombardo Brewfist (sito web) e il piemontese Canediguerra (sito web), dal cui incontro è nata la Criss Cross (6%). La tipologia con cui hanno deciso di confrontarsi è quella delle Belgian IPA, sottostile che non è mai definitivamente decollato nonostante possieda elementi molto interessanti. A rilanciarlo ora ci prova una ricetta che fonde le caratteristiche aromatiche del lievito Ardennes con il contributo delle due varietà di luppolo americano Chinook e Zappa, lasciando al malto Golden Promise l’onere di definire la base fermentescibile. Aspettiamoci una birra facile da bere ma complessa allo stesso tempo, con una discreta secchezza e un lungo finale amaro.

- Advertisement -

Restiamo nell’ambito dei “filoni” delle India Pale Ale moderne per introdurre la new entry di Bonavena, battezzata Blow by Blow (6,7%). Rientra nella famiglia delle Rye IPA e dunque, come potete facilmente immaginare, prevede una percentuale di segale (in questo caso non maltata) a integrazione del malto d’orzo, di provenienza tedesca. Il protagonista indiscusso è però il luppolo, per il quale si è fatto ricorso a differenti tecniche estrattive piuttosto moderne, tra cui l’ormai onnipresente double dry hopping e il dip hopping – quest’ultimo prevede l’aggiunta del luppolo alla fine del raffreddamento del mosto dopo la bollitura e prima dell’inizio della fermentazione. È interessante notare come Bonavena non citi le varietà di luppolo impiegato, ponendo l’attenzione invece sulle soluzioni adottate per la luppolatura. Che sia l’indizio di una nuova idea di “beer porn”?

- Advertisement -

Si ispira invece allo stile delle American Pale Ale l’ultima creazione del birrificio Lucky Brews (sito web), annunciata circa una settimana fa. La birra si chiama Quick Silver (5,2%) e interpreta la tipologia in chiave “hazy”, sebbene non presenti quei cereali aggiuntivi come avena e frumento che spesso vengono utilizzati in casi analoghi. Il grist infatti è composto solamente da malti Pale tedeschi e inglesi e da alcuni semplici malti speciali, riuscendo tuttavia a ottenere una decisa velatura e un corpo setoso. Il profilo aromatico è dominato da note di arancia e pompelmo, derivanti dal mix di luppoli, tra cui si distinguono le varietà americane Summit e Chinook. Last but not least, la Quick Silver è una birra gluten free, per la felicità di tutti coloro manifestano intolleranze nei confronti del glutine.

Dopo tanto luppolo torniamo a parlare di birre invernali con la Lato Oscuro (8,5%), recente novità del giovanissimo marchio laziale Tsunami (sito web). Possiamo definirla una birra natalizia sui generis, perché nasce con l’idea di risultare allo stesso tempo ricca ma non troppo complessa, calda ma anche facile da bere. La base è quella di una Belgian Dark Strong Ale arricchita da alcuni ingredienti extra aggiunti con obiettivi diversi: cacao per conferire complessità e bilanciare la componente maltata con la sua nota amaricante, purea di albicocca per alleggerire la bevuta e contrastare a sua volta l’amaro del cacao, cannella e zucchero muscovado per esaltare il ventaglio aromatico. La Lato Oscuro sarà presentata domani 3 dicembre in contemporanea di una ventina di locali italiani, per l’elenco dei quali potete consultare il relativo evento Facebook.

Nell’articolo di ottobre 2020 in cui presentammo il birrificio Tsunami parlammo anche di Deriva, gipsy brewery che debuttò con la Grape IPA Ok Boomer. Dopo la pausa forzata a causa del momento di maggiori restrizioni anti Covid, il progetto è recentemente ripartito con due novità assolute. La prima si chiama Sour Drop (4,3%) ed è una Berliner Weisse alle prugne nere di Dro, prodotta in collaborazione con il Birrificio Agricolo Sorio e l’azienda agricola Maso Giare. È ovviamente caratterizzata da una netta acidità, ma anche da note funky e wild che non sono sempre scontate nella versione moderna di questa tipologia. La seconda novità di Deriva è invece la 404 Page not found (5,6%), una Italian Grape Ale con un 30% di mosto di moscato giallo e fermentata con un lievito Kveik spinto ad altissime temperature, realizzata in collaborazione con il Birrificio Leder e con la cantina Furletti, entrambi della provincia di Trento.

Andrea Turco
Andrea Turco
Fondatore e curatore di Cronache di Birra, è giudice in concorsi nazionali e internazionali, docente e consulente di settore. È organizzatore della Italy Beer Week, fondatore della piattaforma Formazione Birra e tra i creatori del festival Fermentazioni. Nel tempo libero beve.

Ultimi articoli

Dalla prigione al parlamento: la lotta di Tao per la libertà della birra artigianale thailandese

Negli ultimi decenni abbiamo assistito a una diffusione dirompente...

Nuove birre da Ca’ del Brado, Wild Raccoon, Elvo + Liquida, War, 50&50 e Bellazzi

Ottobre è uno dei mesi dell'anno in cui registriamo...

I caratteri della birra della Repubblica Ceca: stili, prezzi e filosofia produttiva

Tra tutte le culture birrarie d'Europa quella ceca è...

Prossimi eventi: Eurhop, Nonsolobirra Festival, Fermenti Reali e Porteghi Craft Beer Fest

Ottobre è un mese molto particolare per gli eventi...

Newsletter

Al bancone è la nostra newsletter quindicinale con notizie, iniziative ed eventi sulla birra artigianale.

Seguici

28,436FansMi piace
14,287FollowerSegui
6,326FollowerSegui
273IscrittiIscriviti

Nuove birre da Ca’ del Brado, Wild Raccoon, Elvo + Liquida, War, 50&50 e Bellazzi

Ottobre è uno dei mesi dell'anno in cui registriamo il maggior numero di birre inedite in Italia, per diverse ragioni. In parte raccogliamo gli...

Nuove birre da Alder, Birrone, Birra dell’Eremo, Shire Brewing, Radiocraft e O’ste

La panoramica di oggi sulle nuove birre italiane è piuttosto particolare, perché presenta una sola birra collaborativa e poche luppolate. Ma attenzione a trarre...

Nuove birre collaborative da Renton + Moor, Eastside, Rurale + Ca’ del Brado e altri

Come probabilmente saprete, le birre collaborative sono da anni una costante della scena birraria nazionale, e non solo. L'aspetto interessante è che il fenomeno...

1 commento

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui