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Gli effetti dell’affinamento in botte sulla birra: un workshop di approfondimento

Le birre affinate in botte rappresentano una nicchia di mercato piccolissima, ma capace di smuovere un interesse gigantesco. Alcune delle produzioni più apprezzate (e ricercate) dell’arte brassicola internazionale rientrano infatti in questa tipologia, dimostrando non solo che le birre barricate sono in genere ammantate da un’aura di esclusività, ma che rappresentano un mondo a sé stante, nel quale entrano in gioco variabili nuove e molto complesse rispetto alla produzione standard. Nonostante le maturazioni in legno godano di un’attenzione sempre maggiore, il tema in Italia è stato approfondito solo raramente. Per questa ragione su Formazione Birra abbiamo dedicato un intero master alle birre acide e selvagge – famiglia nella quale rientrano quasi tutte le creazioni affinate in botte – tramite il quale indaghiamo i metodi di produzione, il metabolismo dei microrganismi, l’uso di ingredienti non convenzionali e altro ancora. Ma non solo, perché giovedì 23 febbraio ci spingeremo oltre, parlando nello specifico di whisky e birra e del modo in cui il distillato, tramite la botte, influenza il risultato finale. Sarà un appuntamento imperdibile per il quale sono rimasti disponibili solo 6 posti.

Iscriviti al workshop

Il workshop online rientra tra le iniziative mensili di Italia a sorsi, il format inaugurato qualche mese fa in cui approfondiamo specifici temi in compagnia dei protagonisti del settore. Questa volta ad accompagnare la nostra Alessandra Agrestini ci saranno due ospiti d’eccezione: Davide Terziotti di Whisky Club Italia e Enrico Dosoli del Birrificio Menaresta. Davide Terziotti, oltre a essere anche appassionato di birra, è il co-fondatore di Whisky Club Italia, imprescindibile punto di riferimento per tutti gli amanti del celebre distillato. Enrico Dosoli, invece, è il birraio del Birrificio Menaresta, nome fondamentale nel panorama brassicolo italiano, che nella sua gamma vanta la linea Caution Barrication Area!, dedicata agli affinamenti in legno – e battezzata in maniera geniale, soprattutto per chi è amante del Prog Rock italiano degli anni ’70. Inutile specificare che nel corso della serata uniremo la pratica alla teoria, assaggiando due whisky e tre birre provenienti dai rispettivi protagonisti.

Nella box disponibile sul sito di Whisky Club Italia, infatti, saranno presenti i seguenti prodotti:

  • Dannata (Imperial Stout, 33 cl)
  • Dannata Dailuaine Barrels (Barrel-aged Imperial Stout, 33 cl)
  • Lamberwine (Barrel-aged Barley Wine, 33 cl)
  • Campione di whisky Dailuaine 10 anni, 2008-2019, 59,9% Cadenhead’s (20 ml)
  • Campione di whisky Dailuaine 14 anni, 2007-2021, 53,9%, cask #303877/881, Wilson&Morgan (20 ml)

Il contenuto della box è stato studiato nei minimi termini per offrire la miglior esperienza possibile rispetto al tema che affronteremo nel workshop. In particolare abbiamo inserito due variazioni del whisky realizzato dalla distilleria da cui provengono le botti usate da Menaresta per maturare le loro birre: in questo modo l’idea è di permettere un confronto diretto tra il distillato e il suo effetto indiretto (perché mediato dalle botti) sulla birra. Inoltre per una delle due birre abbiamo inserito anche la versione base, cioè non affinata in legno, per spiegare a sua volta le differenze tra un’Imperial Stout “liscia” e una passata in botte. Capirete che oltre alla straordinaria qualità dei prodotti in quanto tali, questa box si contraddistingue per un valore didattico senza precedenti. Difficilmente avrete nuovamente a disposizione un materiale formativo di tale livello per un tema del genere. A tutto aggiungeteci il prezzo incredibile della box, reso possibile grazie allo straordinario entusiasmo di Whisky Club Italia e Menaresta, che ringraziamo: solo 34 euro, spese di spedizione comprese, per un assortimento che da solo ha un valore di almeno 45 euro (senza contare la spedizione).

Al prezzo della box dovrete aggiungere quello dell’iscrizione al workshop, che ammonta ad appena 15 euro. Come sempre potrete decidere di acquistare solo l’iscrizione senza la box, partecipando quindi alla parte teorica senza il supporto della pratica, ma mai come questa volta la scelta avrebbe poco senso. La serata durerà due ore circa, durante le quali assaggeremo almeno due birre e un whisky, spingendoci anche oltre se il tempo (e la vostra resistenza fisica) ce lo permetterà. Il workshop comincerà alle 19,00 e toccherà diversi argomenti, che riportiamo di seguito:

  • Cenni storici sull’uso delle botti nell’attività brassicola
  • Invecchiamento in legno: l’apporto della botte
  • Birrificio Menaresta: Caution, Barrication Area!
  • Degustazione della prima birra
  • Whisky Club Italia, vita di una botte di whisky
  • Degustazione della seconda birra e del relativo whisky

Il tutto condito ovviamente dalla garanzia qualitativa delle nostre proposte didattiche, che in molti hanno imparato ad apprezzare in questi anni. Per iscrivervi – ricordate, solo 6 posti disponibili! – potete collegarvi al nostro portale Formazione Birra. Ci vediamo giovedì 23 febbraio!

L'autore: Andrea Turco

Fondatore e curatore di Cronache di Birra, è giudice in concorsi nazionali e internazionali, docente e consulente di settore. È organizzatore della Italy Beer Week, fondatore della piattaforma Formazione Birra e tra i creatori del festival Fermentazioni. Nel tempo libero beve.

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