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SPA e terme alla birra: come funzionano e dove trovarle in Italia

Avete mai sentito parlare di SPA alla birra? Per quanto possa sembrare assurdo, i trattamenti termali incentrati sulla nostra bevanda esistono davvero e, sebbene non diffusissime, strutture ad hoc sono presenti in diverse parti d’Europa. La birra possiede infatti proprietà con effetti benefici sulla pelle e sul corpo e si presta a essere utilizzata per scopi salutistici, sia come prodotto finito, sia mediante l’impiego dei suoi ingredienti di base. Insomma, al di là del ritorno in termini di comunicazione e marketing, le stazioni termali alla birra hanno un loro senso e i relativi processi meritano la stessa attenzione di quelli più comuni. Con l’ascesa del turismo birrario, queste realtà sono presumibilmente destinate a crescere nei prossimi anni. Attualmente sono attive nelle nazioni europee con maggiore tradizione brassicola, eppure alcuni esempi si possono trovare anche in Italia.

In generale la birra utilizzata per fini terapeutici è diversa da quella che beviamo solitamente. Innanzitutto ha un tenore alcolico molto contenuto, intorno al 2%, ed è inoltre arricchita con vitamine, acido folico, carboidrati e proteine. Anche il normale rapporto tra le materie prime è differente, poiché l’obiettivo è ottenere una birra “speciale” adatta alla particolare destinazione d’uso. Il lievito di birra è la fonte naturale più ricca del gruppo della vitamina B e ha effetti benefici sul corpo e sulla pelle, aiuta a rafforzare i capelli, favorendo anche la rigenerazione dei tessuti. I trattamenti alla birra aiutano il sistema vascolare, migliorano le difese immunitarie, stimolano il metabolismo e l’eliminazione delle sostanze nocive al corpo. Questi percorsi in genere prevedono bagni nella birra, ovviamente, ma anche saune al profumo di luppolo, relax su letti d’orzo, e massaggi al luppolo, il tutto accompagnato da qualche boccale di birra per rilassarsi ulteriormente.

La nazione regina per le terme birrarie è senza dubbio la Repubblica Ceca, che ne conta almeno tre: Pivni Lazne Beer Spa a Praga, Karlovy Vary Beer Spa a Karlovy Vary (in Boemia Occidentale) e quelle della Chodovar Pivovar a Chodová Planá (regione di Plzen). In Germania troviamo quelle dell’hotel Kummerower Hof di Neuzelle (Brandeburgo), mentre in Austria si segnalano due strutture: Starkenberger Beer Spa a Tarrenz (con vere e proprie piscine per nuotare nella birra), nel Tirolo austriaco, e le terme dell’hotel Moorhof di Franking, al confine con la Baviera.

Beerlax SPC (Cuneo)

E in Italia? Se non andiamo errati le splendide Terme di Merano, in Alto Adige, sono state le prime a offrire servizi del genere. Attualmente tuttavia non propongono più trattamenti termali ed estetici alla birra. In tempi recenti invece ha aperto la prima SPA italiana della birra: si trova a Cuneo ed è stata battezzata Beerelax SPC (sito web), dove SPC sta per “salus per cerevisiam” (anziché “salus per aquam”). Beerelax garantisce un’esperienza di benessere ideata interamente attorno alla birra e alle sue proprietà benefiche. Il percorso immersivo comprende una sauna detossinante, un bagno rilassante e una fase di riposo, accompagnata dalla possibilità di sorseggiare birra in autonomia. La scelta dei prodotti in degustazione non è banale e ogni mese viene selezionato un diverso microbirrificio: attualmente il “birrificio del mese” è il piemontese Troll.

Beerelax SPC propone due percorsi di benessere. Il primo si chiama “Beer & Relax” e dura 45 minuti, con un bagno rilassante in una miscela a base di luppolo e altri ingredienti benefici per il corpo, mentre ci si rilassa spillando e sorseggiando birra. Il percorso include un welcome kit con asciugamani e ciabatte, degustazione di prodotti locali e birra artigianale con spillatori a bordo vasca. Il secondo è invece denominato “Beer & Total Wellness”, durata 60 minuti e prevede gli stessi servizi visti in precedenza, oltre a un’iniziale sauna detossinante. I percorsi costano rispettivamente 70 e 90 euro e ci si può prenotare direttamente sul sito, oppure regalare una gift card di valore analogo.

Birrificio Oldo (Cadelbosco Sopra)

Una SPA alla birra è anche presente nel resort del Birrificio Oldo (sito web) di Cadelbosco Sopra (RE), uno dei produttori italiani meglio predisposti in termini ricettivi. Nella struttura rurale del birrificio sono disponibili trattamenti dedicati sia alla cura della persona che al benessere psicofisico, derivanti dalle straordinarie qualità del luppolo e del malto. La proposta include un idromassaggio a base di birra in tini di legno, una sauna aromatizzata al luppolo, un’area relax con sedie a sdraio di legno d’abete dove riposare e favorire l’assorbimento delle sostanze benefiche. Il percorso, della durata di un’ora e mezzo, si conclude immancabilmente con un aperitivo con le birre della casa. Il servizio costa 110 euro fino a due persone, poi 25 euro per ogni persona aggiuntiva (massimo 6 persone). Il Birrificio Oldo dispone anche di camere dotate di tutti i comfort, che accolgono i viaggiatori che desiderano unire turismo, benessere e passione per la birra artigianale.

Agrispa (Morcone)

Lo scorso 29 aprile ha inaugurato a Morcone, in provincia di Benevento, l’Agrispa dell’Agriturismo di Fiore. L’azienda agricola, oltre a disporre di camere e ristorante, propone dei percorsi benessere incentrati su prodotti agricoli come latte, miele, vino, fieno, oli essenziali e, ovviamente, birra. Il rituale “bagno di birra” prevede un idromassaggio nella vasca “Ofuro tinozza”, una biosauna aromatica al luppolo, un avvolgimento relax e, nel caso del percorso completo, anche un massaggio con siero al luppolo e crema. È prevista una degustazione finale con birra artigianale a scelta e stuzzichini preparati in agriturismo. Il trattamento ha una durata di due ore senza massaggio o tre ore con massaggio; in quest’ultimo caso viene impiegata una “crema” di lievito e luppolo ottenuta dalle fermentazioni dei birrifici locali, sia per le proprietà della miscela – il lievito è molto ricco di vitamine del gruppo B che apportano numerosi benefici alla pelle con effetto rigenerante ed esfoliante potenziato dal luppolo – sia per la vocazione dell’azienda, da sempre attenta alle realtà locali. .

Attualmente i birrifici coinvolti sono tre: Karma di Alife (CE), Cuoremalto di Apollosa (BN) e Wild Boar di Benevento. Nell’Agrispa si evita volontariamente di somministrare birra alla spina durante l’idromassaggio perché, dalle varie prove effettuate, la temperatura dell’acqua toglie qualcosa all’esperienza della bevuta. Il percorso di due ore senza massaggio costa 75 euro a persona, quello con massaggio (minimo 3 ore) 100 euro a persona.

L'autore: Andrea Turco

Fondatore e curatore di Cronache di Birra, è giudice in concorsi nazionali e internazionali, docente e consulente di settore. È organizzatore della Italy Beer Week, fondatore della piattaforma Formazione Birra e tra i creatori del festival Fermentazioni. Nel tempo libero beve.

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